Il caldo lascia senza luce Palermo. A causa della calura estiva degli ultimi giorni, in città si continua a bocheggiare. Nel capoluogo siciliano si continuano a raggiungere temperature percepite di oltre 40 gradi. Fatto che costringe diversi palermitani a non uscire di casa o a rifugiarsi comunque in negozi dotati di aria condizionata. Un dispendio energetico che, nelle ultime ore, ha mandato più volte ko la rete elettrica di diverse aree della città.
Corrente che va e viene dal centro alla periferia. Blackout si sono registrati in maniera intermittente nell’area di Borgo Vecchio, di via Roma e del quartiere Libertà, in VIII Circoscrizione. Un primo stop all’erogazione di corrente si è verificato intorno alle 13.00, per poi riproporsi un paio di volte nel primo pomeriggio, lasciando senza corrente alcuni uffici, hotel e appartamenti privati. Disagi anche a San Lorenzo. Così come riferito dal consigliere di Azione Leonardo Canto, nel quartiere della VI Circoscrizione si sono verificati alcuni blackout a partire dalle 22 di ieri sera. L’esponente di Sala delle Lapidi aveva chiesto approfondimenti agli uffici di AMG. Ma dalla Partecipata di via Tiro a Segno hanno chiaramente risposto di non avere competenza sul tema delle forniture elettriche, rimandando la questione ad ENEL.
Una situazione che gli uffici di Enel hanno così riassunto in una nota. “Le sempre più severe condizioni climatiche e le eccezionali ondate di calore delle ultime settimane, unitamente ai conseguenti incrementi dei carichi, hanno dato luogo ad una altrettanto straordinaria numerosità di disservizi a carico della rete elettrica di distribuzione che alimenta la Regione. A tale situazione e-distribuzione S.p.A. sta facendo fronte con una organizzazione straordinaria di tecnici e mezzi, sia propri che delle imprese appaltatrici, che è stata notevolmente rinforzata per rispondere al meglio possibile alle condizioni in atto“.
“Stiamo cercando di limitare, in ogni modo, i disagi alla clientela intervenendo senza soluzione di continuità – prosegue la nota dell’azienda -, con turnazioni H24 di personale e mezzi. L’azienda sta anche facendo ricorso massiccio ad interventi di mitigazione delle disalimentazioni con l’utilizzo di mezzi straordinari quali gruppi elettrogeni, powerstation di elevata potenza, cavi attrezzi, laboratori mobili e tutti i mezzi d’opera necessari per completare gli interventi sugli impianti, sempre in condizioni di massima sicurezza, nel più breve tempo possibile. Purtroppo, la molteplicità e contemporaneità degli interventi nonché la logistica intercorrente tra le diverse situazioni in atto, in alcuni casi, può comportare un certo allungamento, comunque quanto più possibile contenuto, delle durate dei disservizi rispetto all’ordinario.