Migliorano le condizioni di Antonio Mirabile, il padre del piccolo Andrea morto a Sharm in un resort durante una vacanza, ricoverato in medicina all’ospedale Policlinico di Palermo. Potrebbe essere dimesso già mercoledì se il quadro clinico continua a migliorare come nelle ultime 48 ore. Al momento i medici restano cauti.

La moglie dimessa

La moglie Rosalia Manosperti è stata già dimessa. Mercoledì sarà eseguita la seconda autopsia sul corpicino del bimbo come disposto dalla procura di Palermo. Una prima era stata eseguita in Egitto.

Nominati due esperti dai legali

I legali dello studio Giambrone che stanno seguendo la famiglia hanno nominato un medico legale e un medico esperto infettivologo che parteciperanno alla autopsia.

Mercoledì l’autopsia

Come detto, sul corpo è stata disposta una nuova autopsia in Italia che si terrà mercoledì come disposto dal Pm Brucoli incaricato dell’inchiesta nata dall’esposto di parte presentato dai legali della famiglia Mirabile. Ad affiancare il medico legale indicato dalla procura ci saranno i consulenti di parte nominati dalla famiglia.

La famiglia chiede il silenzio stampa

La famiglia, adesso, chiedo silenzio e rispetto del proprio dolore. “Nell’interesse dei propri assistiti, si comunica che la famiglia ha chiesto silenzio e rispetto del proprio dolore tenuto conto della pressione mediatica che si è creata – dice l’avvocato Simone Aiello – La famiglia ritiene che qualsiasi forma di speculazione sulle cause del decesso sia prematura. Pertanto i genitori del piccolo Andrea hanno deciso di non rilasciare o far rilasciare più dichiarazioni, sino a quando non ci saranno notizie ufficiali e rilevanti, che verranno immediatamente messe a disposizione della stampa attraverso i propri legali”.

La richiesta dei filmati di sorveglianza

Per capire cosa è accaduto si succedono le richieste dei legali della famiglia “Abbiamo chiesto al resort Sultan Garden di non cancellare e consegnarci le immagini girate dalle videocamere dei ristoranti per cercare di ricostruire gli spostamenti della famiglia Mirabile e dove hanno consumato i pasti. Una delle ipotesi che si fanno sulla morte di Andrea è l’intossicazione alimentare. Due sere prima di stare male i signori hanno mangiato alla carta e non al buffet, questo spiegherebbe perché solo loro nel resort si sono sentiti male”. Lo dice l’avvocato Gabriele Giambrone, legale della famiglia Mirabile che ha perso un bambino di sei anni, Andrea, mentre era in vacanza in un resort di Sharm.

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