“Biagio Conte è uno degli esempi più fulgidi di accoglienza e dedizione al prossimo che la Sicilia conosca. In apprensione per le sue condizioni di salute, gli auguriamo con tutto il cuore che possa, come già in passato, superare anche questo difficile scoglio. Palermo, la Comunità da lui fondata, noi tutti abbiamo bisogno di lui ancora”. Lo dichiara il presidente della Regione Siciliana, Nello Musumeci.
Sarebbero gravi le condizioni di Biagio Conte il missionario laico che da giorni si trova ricoverato in un ospedale a Palermo. I bollettini medici raccontano di un quadro clinico molto serio.
“Come molti sanno Fratel Biagio è ricoverato in ospedale da circa una settimana e sta eseguendo vari accertamenti, alcuni dei quali, sono ancora in corso.
Il ricovero si è reso necessario a motivo di alcuni esami di laboratorio e alcuni sintomi che si sono presentati nell’ultimo periodo e che hanno fatto ritenere opportuno un approfondimento.
Fratel Biagio tiene tanto adesso a comunicare a tutti le sue condizioni perché allo stesso tempo vuole chiedere a tutti di pregare per lui.
Fratel Biagio ci dice di comunicare che gli è stata diagnosticata una neoplasia del colon”.
E’ quanto dicono dalla Missione Speranza e Carità, una delle strutture fondata dal missionario laico.
Il motivo principale che ha indotto Fratel Biagio a comunicare a tutti la sua malattia è “perché – sono le sue parole – cosi tanti cittadini che lottano contro questo stesso male possano sentirmi vicino nella preghiera e nel travaglio di questo cammino di sofferenza”.
“Ognuno di noi, tutti noi, di fronte alla sofferenza e in particolare anche nel caso di uno stato di salute un po più impegnativo, siamo invitati a fare quello che ha fatto Maria che accoglieva e custodiva la sofferenza del figlio nel suo cuore – dicono i volontari che lavorano con il frate – Cosi come Fratel Biagio desidera chiediamo a tutti di pregare per lui.
In questi giorni tanti, tantissimi, mossi da grande affetto, hanno chiamato al telefono o inviato messaggi per chiedere informazioni sulle sue condizioni di salute. Avremmo preferito rispondere ad ognuno, uno per uno, ma le richieste sono troppe e non riusciamo. Abbiamo preferito che a tutti arrivasse questo messaggio soprattutto perché contiene la precisa volontà e le parole che fratel Biagio ha chiesto di condividere ai fratelli missionari che lo assistono in ospedale.
Ringraziamo tantissimo il personale sanitario, i religiosi e i volontari dell’ospedale che stanno ogni giorno donandosi e prendendosi cura di Fratel Biagio con tanto amore e impegno. Una preghiera anche per loro”.
“Siamo vicini a Biagio Conte in questo momento segnato dalla malattia e preghiamo per una pronta guarigione affinché le sue mani operose possano essere restituite presto alla comunità da lui fondata e fatta crescere con amore e dedizione.
La Chiesa e la città di Palermo hanno bisogno del suo quotidiano esempio di carità, accoglienza e amore verso i più piccoli, gli ultimi, gli indifesi”. Questo il messaggio, a nome dell’intera Chiesa di Palermo, dell’Arcivescovo Corrado Lorefice che nei giorni scorsi si è recato in ospedale per condividere con Biagio Conte un “momento di profonda comunione, affetto e preghiera”.
L’Arcivescovo gli ha assicurato “la preghiera costante e la vicinanza della chiesa palermitana”.