Il sindaco di Palermo Roberto Lagalla ha emesso una nuova ordinanza che dispone il divieto temporaneo di balneazione a Sferracavallo nel tratto di mare cosiddetto degli scivoli, in località Stabilimento Bagni. La decisione è arrivata dopo gli ultimi rilievi da parte dell’Asp 6 effettuati mercoledì che hanno evidenziato “il superamento dei valori limite dei parametri microbiologici enterococchi intestinali ed escherichia coli”.
Nel punto di campionamento i valori di enterococchi intestinali sono risultati pari a 2.350 con un valore massimo di norma indicato in 200 e di escherichia coli pari a 2.420 con un valore massimo di norma indicato in 500.
Nei prossimi giorni saranno effettuati nuovi rilevamenti. Già a fine giugno era stata emessa un’ordinanza di divieto temporaneo di balneazione lungo tutto il tratto di costa che va dalla Baia del Corallo fino alla zona della piazza di Sferracavallo per lo stesso motivo. Dopo una decina di giorni i valori erano tornati nella norma. Il comitato cittadino “Il mare di Sferracavallo” in questi giorni aveva segnalato all’ufficio di igiene e sanità del comune il cattivo odore e la presenza di reflui. L’ufficio comunale ha dato disposizione “di verificare urgentemente, lungo i tratti di mare in questione, la presenza di eventuali scarichi abusivi o riscontri di natura penale”.
Pochi giorni fa revocati i divieti di balneazione nella borgata
Pochi giorni fa il sindaco aveva revocato i quattro divieti di balneazione istituiti lo scorso 23 giugno, in diversi tratti, in seguito alle analisi dell’Asp che avevano rilevato valori oltre i limiti di enterococchi intestinali ovvero batteri fecali. Il primo cittadino, con una nuova ordinanza, emessa il 30 giugno aveva ripristinato la possibilità di tuffarsi lungo la costa della borgata marinara.
Un provvedimento che arriva dopo che dai nuovi campionamenti effettuati dall’Asp è emerso che i parametri sono rientrati entro la soglia prevista dalla legge.
Lo scorso anno stessa storia
Già lo scorso anno sempre di questo periodo sci fu un problema simile sempre alla borgata marinara. Scattò il divieto temporaneo di balneazione in località Palermo-Sferracavallo Stabilimenti Bagni da parte del Comune di Palermo sempre per sospetti scarichi fognari. Venne “ravvisata l’inderogabile esigenza di tutelare la salute pubblica”. Anche in quel caso il sindaco di Palermo, Roberto Lagalla, aveva inevitabilmente firmato una ordinanza con la quale ordinava il divieto temporaneo di balneazione, “in località Palermo-Mondello, a causa del superamento del valore limite del parametro microbiologico”.
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