Sedici condanne e quattro assoluzioni. Con questa decisione del gup Clelia Maltese si è chiuso il processo in abbreviato dei finti incidenti per truffare le compagnie di assicurazione soprattutto nelle provincie di Novara, Torino, Vercelli, e Milano.
Le indagini iniziate nell’aprile 2020
Le indagini erano state condotte dai poliziotti del commissariato Brancaccio che lo scorso marzo svelò l’esistenza dell’ennesima banda di spaccaossa. Le indagini iniziarono nell’aprile 2020, quando un uomo cercò di aprire un conto corrente all’ufficio postale di via Galletti a Palermo, utilizzando una carta d’identità taroccata.
Le vittime hanno rivelato i finti incidenti
Due vittime hanno raccontato i viaggi al nord e i finti incidenti con le fratture subite per percepire gli importi dalle compagnie di assicurazione.
Le condanne e le assoluzioni
Sono stati condannati Matteo Corrao 8 anni e 4 mesi, Vincenzo Maccarone 8 anni, Giuseppe Zizza 8 anni, Girolamo Faia 5 anni, 9 mesi e 10 giorni, Luca Poerio 4 anni e 8 mesi, Giuseppe Messina 2 anni 8 mesi, Vincenzo Aiello 8 mesi, pena sospesa, Giuseppa Ales 1 anno, pena sospesa, Domenico Baldo 1 anno e 4 mesi, pena sospesa, Lorenzo Catalano 1 anno e 8 mesi, pena sospesa, Franca Silvana Gnoffo 1 anno, pena sospesa, Ferdinando Lo Iacono 1 anno, pena sospesa, Antonio Mussumarra 1 anno, pena sospesa, Salvatore Picone 1 anno e 4 mesi, pena sospesa, Rita Scasso 1 anno, pena sospesa, Maria Spinelli 1 anno, pena sospesa. Sono stati assolti Giovanna Pisciotta, Lucia Pancari, Angelo Geloso e Rosolino Napoli.
La banda degli ‘spaccaossa’
La banda degli spaccaossa era composta da decine di persone, che avrebbero fatto di tutto pur di frodare le assicurazioni e accaparrarsi lauti risarcimenti in seguito a falsi incidenti stradali in cui le persone coinvolte venivano ferite anche in modo grave. C’era chi simulava falsi scontri tra auto, chi mostrava falsi referti medici e chi simulava lesioni ma anche chi si faceva rompere gambe e braccia pur di guadagnarci.
Il regista e attore teatrale Vincenzo Pirrotta ha realizzato il film “Spaccaossa” presentato anche alla Mostra del Cinema di Venezia.
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