Un’esperienza di conoscenza e di divertimento per i bambini che coinvolge sia il corpo che la mente.
“I bambini che sorridono” è il laboratorio di teatro rivolto ai più piccoli proposto nel nuovo spazio culturale “Elementi Creativi”, ogni mercoledì pomeriggio dalle 16 alle 18.
L’appuntamento è dedicato ai bambini di età compresa tra i 7 ed gli 11 anni. Il prossimo mercoledì, 21 dicembre, si terrà un appuntamento di prova. I bambini dovranno indossare abbigliamento comodo e scarpe da ginnastica.
Gianni Rodari, considerava il teatro per ragazzi di estrema importanza perché consente di sviluppare una mentalità più aperta, vivere una vita più entusiasmante ed equilibrata con la curiosità di sapere “può allargare l’orizzonte del bambino inventore”.
Il laboratorio si basa sul riconoscimento delle potenzialità creative e si articola in due momenti: un primo momento di conoscenza e di relazione, attraverso la ginnastica mimico-pedagogica, necessaria per il rilassamento e la percezione del proprio corpo, e un secondo momento dedicato allo stimolo della fantasia e della immaginazione attraverso giochi sull’improvvisazione guidata.
Durante il laboratorio saranno utilizzati anche alcuni strumenti musicali ed una telecamera per registrare i momenti più importanti. Il percorso potrebbe concludersi con una messinscena.
Il laboratorio è condotto da Emanuele Abbagnato, attore, laureato in filosofia, insegnante di attività teatrale.
Elementi Creativi è uno spazio, all’interno d un bene confiscato di proprietà del Comune di Palermo, creato per occuparsi del benessere fisico e psichico della persona attraverso la socializzazione con attività dedicate alla cultura, al benessere per ridurre il vissuto d’isolamento del singolo individuo. E’ un luogo aperto alla condivisione che coinvolge attori, registi, storici dell’arte, medici, psichiatri, insegnanti di scuola, esperti di comunicazione e musicisti per produrre spunti intellettuali stimolanti.
L’idea è di Amelia Bucalo Triglia, giornalista e presidente della Elementi, che da anni si occupa di creare progetti di utilità sociale e di teatro, tra questi il Teatro del Fuoco che ha ottenuto riconoscimenti internazionali e innumerevoli successi di pubblico.