Le amministrative di primavera stanno cominciando a produrre i primi accordi ufficiali nel palermitano. A Balestrate ufficializza la sua candidatura il secondo aspirante sindaco, a Trappeto ci riprova l’uscente e non mi nuove foglia dalla parte opposta.
Nella cittadina balestratese dopo l’ex assessore e attuale consigliera in carica Piera Chiarenza, oggi tocca a Luciano Longo ufficializzare la sua discesa in campo da candidato sindaco a Balestrate. Già da quattro anni coordinatore del movimento Balestrate partecipata, conta sull’appoggio dei due consiglieri comunali uscenti, Tonino Palazzolo e Guido De Amicis. Una scelta non facile, come lui stesso ha confermato, costellata addirittura da qualche tentativo di dissuaderlo da questa intenzione: “Oggi, con la mia candidatura rispondo a questa chiamata – sostiene Longo – senza sottrarmi e senza alcun timore; nonostante i diversi tentavi di dissuasione; rispondo a questa chiamata guardando soprattutto all’interesse comune, al di sopra di qualsiasi altro interesse; oggi, con la mia candidatura rispondo a tutti coloro che per mesi hanno tentato di demolire non tanto una persona, ma un metodo, un percorso”.
A Balestrate si presenta un quadro politico estremamente frammentato. Oltre Chiarenza e a Longo si attende anche l’ufficialità quasi scontata del sindaco uscente Vito Rizzo. Si parla anche di un’ulteriore candidatura espressa dalla fazione scissionista di Balestrate partecipata e poi si attende anche la mossa del Movimento 5 Stelle che potrebbe riproporre il già candidato sindaco del 2017, l’attuale consigliere in carica Giuseppe Curcurù.
Era questione solo di tempo ma era già certa anche la ricandidatura di Santo Cosentino a Trappeto. Eletto nel 2017, prova a riconquistarsi la conferma a sindaco 5 anni dopo con la stessa coalizione che lo ha sostenuto, rappresentata dal movimento “Noi per Trappeto”. “E’ una scelta difficile, – sostiene lo stesso Cosentino – ma vivo questo paese e sono consapevole che Trappeto non può permettersi di fare nessuna retromarcia, ma deve guardare avanti con coraggio e propositività. In questi cinque anni abbiamo dato dimostrazione che si può cambiare e si possono ottenere risultati importanti per la nostra comunità!”.