Grandi manovre al Comune di Palermo. Venerdì, al termine di giorni concitati, Fabrizio Ferrandelli e Leonardo Canto hanno sciolto le riserve. Dopo l’apparentamento tecnico del 13 dicembre scorso, i due sono passati ufficialmente ed organicamente nel gruppo Lavoriamo per Palermo, lista civica che fa riferimento al sindaco Roberto Lagalla. Viatico necessario per garantire a Fabrizio Ferrandelli, con ogni probabilità, un posto in Giunta. “Abbiamo deciso di interrompere ogni nostro incarico rappresentativo di Azione rimarcando così la nostra libertà e il nostro civismo – hanno scritto Ferrandelli e Canto in una nota -, con la volontà di concentrare tutte le nostre energie esclusivamente sulle dinamiche comunali e sullo sviluppo del territorio urbano, con l’obiettivo di fornire, attraverso l’esperienza maturata in molti anni di impegno pubblico, un utile contributo all’attuazione del programma di governo della città”.

Ferrandelli punta ad un posto in Giunta

A fargli spazio sarà quasi sicuramente Antonella Tirrito, attuale assessore all’Emergenza Abitativa e alla Protezione Civile. Deleghe che quindi passerebbero di mano a Fabrizio Ferrandelli nell’ambito di una più generale manovra di aggiustamento (la seconda in poco più di diciotto mesi) all’interno dell’Amministrazione Lagalla. A giorni, per non dire ad ore, è atteso infatti il passaggio di consegne, nel ruolo di vicesindaco, fra Carolina Varchi e Giampiero Cannella. La parlamentare nazionale di Fratelli d’Italia ha già annunciato le proprie dimissioni per dedicarsi al suo ruolo di deputata alla Camera dei Deputati. Al suo posto, in quota FdI, subentrerà Brigida Alaimo, prima dei non eletti all’Ars e che dovrebbe raccogliere il testimone nella conduzione dell’assessorato al Bilancio e al Controllo Analogo.

Il passaggio di consegne in Fratelli d’Italia

A proposito di deleghe, al momento balla il destino di quella al Patrimonio. Originariamente finita in quota Forza Italia, la stessa ha seguito il destino dell’ex assessore Andrea Mineo, transitando a Fratelli d’Italia. Durante il rimpasto di novembre però il sindaco ha avocato a sè la delega, facendo specifico riferimento al dossier relativo alle condizioni dello stadio Renzo Barbera. Da allora, è Lagalla a gestire la delega al Patrimonio, in attesa che la stessa venga riassegnata a qualche assessore in Giunta. A contendersela sono in tanti (Nuova DC e Fratelli d’Italia su tutti), anche se lo stesso Ferrandelli potrebbe aspettarsi qualche delega di maggiore peso rispetto a quelle al momento detenute da Antonella Tirrito. Non è da escludere che la questione, con ogni probabilità, venga rinviata a dopo le elezioni Europee e, in particolare, al rimpasto di metà mandato.

Azione sparisce dal Comune di Palermo

Al netto di quello che avverrà in questa sessione di avvicendamenti in Giunta, un dato politico emerge chiaro. Con il passaggio organico di Ferrandelli e Canto a Lavoriamo Per Palermo, Azione sparisce dal panorama politico del Comune di Palermo. Una brutta notizia per il leader nazionale del partito Carlo Calenda, che nei due consiglieri comunali transitati sotto l’ala del sindaco aveva trovato due importanti riferimenti in città, salutando a dicembre la nomina dei nuovi vertici regionali del gruppo politico.

Possibile scossone nei vertici regionali

Un momento a cui ha partecipato anche l’ex ministro Mara Carfagna e che ha visto la nomina di Maria Saeli in qualità di segretario regionale del partito. Volto che i ben informati della politica palermitana ricollegano proprio a Fabrizio Ferrandelli, al quale la bagherese di origine è legata già dai tempi in cui Ferrandelli era nel direttivo nazionale di +Europa, per poi seguire il consigliere comunale proprio ad Azione, dove ha ricevuto l’incarico di vertice nel gruppo politico. Con il passaggio di Ferrandelli e Canto a Lavoriamo per Palermo, le porte del partito del sindaco (nel quale vi è una ben nota presenza di esponenti di Italia Viva) potrebbero aprirsi a nuovi adepti. E in un anno in cui, oltre alle elezioni Europee, si giocano tante partite in termini di elezioni amministrative, questo potrebbe essere un dato non da poco.

Articoli correlati