E’ stata ripresa dalle telecamere la donna che ha raccolto un sasso da terra e lo ha scagliato contro il lunotto dell’auto della consigliera comunale Giulia Argiroffi. L’ultimo danneggiamento era avvenuto lo scorso 28 maggio. Le due donne si erano incrociate in auto. La donna era contromano per non pagare la Ztl in una stradina del centro. La consigliera comunale l’aveva rimproverata per la manovra che avrebbe potuto mettere a rischio anche gli studenti che escono dalla scuola. L’auto era parcheggiata in via padre Giorgio Guzzetta nella zona di via Roma.

Inchiodata dalle telecamere

Quando la consigliera comunale è tornata l’ha trovata con il vetro rotto e tre gomme tagliate. Dalle immagini di videosorveglianza si vede la donna che prende un sasso e lo lancia contro la vettura spaccando il vetro. Gli agenti della Digos della questura di Palermo, hanno identificato e denunciato la donna palermitana, autrice di minacce e danneggiamento.

La vittima dell’aggressione più volte aveva rimproverato la donna, segnalando la commissione di infrazioni stradali ed atteggiamenti inappropriati che, oltre a violare le norme del Codice della Strada, avrebbero potuto mettere a rischio l’incolumità di pedoni. In occasione dell’ennesimo incrocio tra le due donne, a seguito di un alterco, generato dall’insofferenza dell’una ai richiami ad un maggior senso civico dell’altra, l’autrice delle infrazioni ha ritenuto che la misura fosse colma ed ha gravemente minacciato l’altra donna di ritorsioni.

Le minacce

Le minacce, rivolte neanche tanto velatamente alla vettura della vittima, si sarebbero concretizzate, a breve distanza di tempo dall’alterco, nel danneggiamento del lunotto posteriore della vettura, completamente infranto attraverso il lancio di un sasso. A questa conclusione sono giunti i poliziotti della Digos della Questura di Palermo cui la cittadina si era rivolta dopo avere constatato quanto occorso alla sua vettura.

I poliziotti hanno identificato l’autrice attraverso la visione delle telecamere di zona che hanno restituito limpidamente l’effigie della donna, registrata ed immortalata nell’atto di raccogliere per strada un sasso e lanciarlo sulla vettura della vittima, pensando in tal modo di farsi giustizia sommaria, rispetto ai ripetuti “torti” subiti. La donna è stata denunciata per i reati di minacce e danneggiamento