Non si ferma a Bagheria l’azione dell’assessorato al randagismo e diritti degli animali guidato dall’assessore Brigida Alaimo.
L’amministrazione comunale, tenuto conto di quanto segnalato dai cittadini anche sui social, circa i cani randagi che stazionano nella zona antistante il centro commerciale “The Bagh”, fa sapere che la situazione è in constante monitoraggio da parte dell’ASVA, l’associazione animalista di volontariato che è in convenzione con il Comune.
Purtroppo, complice anche la pandemia, nelle ultime settimane si è assistito ad un esponenziale aumento di abbandono di cani, che il comune di Bagheria cerca di confrontare con difficoltà non essendo del tutto attrezzato.
I cani sono comunque curati e sono stati sterilizzati dall’associazione animalista.
Solo nell’ultima settimana ASVA ha proceduto con 7 sterilizzazioni tra cui 3 cani tra quelli che stanziano nella zona del supermercato The Bagh. I cani in zona, controllati da Asva, sono 8.
L’attività di sterilizzazione non si è mai fermata dal lontanissimo 2003 in questo Comune, ma i continui abbandoni di cani femmina, in calore, sono all’ordine del giorno ed è difficile affrontare il problema.
Bagheria è uno dei primi paesi insieme a Santa Flavia – spiegano da Asva – ad avere attivato la legge 15 2000 subito dopo la sua attuazione già nel 2002 sull’istituzione dell’anagrafe canina e le norme per la tutela degli animali da affezione e la prevenzione del randagismo.
L’assessore Alaimo, ringrazia l’ASVA per la sua attività che svolge giornalmente sul territorio, rispettando e curando i cani di quartiere e quelli incivilmente abbandonati.
Per quanto riguarda il fenomeno del randagismo e quello dei cani abbandonati, lo scorso anno, il presidente dell’Ars, Gianfranco Miccichè, in occasione di un convegno sul fenomeno, aveva parlato dell’idea di realizzare una banca dati del Dna dei cani definendola “rivoluzionaria”. In Sicilia il fenomeno è diventato una vera e propria emergenza. Sul tema esiste anche un disegno di legge.
E come spiegato dal Comune di Bagheria, purtroppo, gli abbandoni di animali, non si verificano solo nel periodo estivo.
(foto di repertorio)
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