Sono state oltre 245.100 le aste immobiliari in Italia nel 2018. Questo quanto emerge dal “Report Aste” a cura di ASTASY Srl, società che partecipa all’azionariato NPLs RE Solutions del Gruppo Gabetti.
La Sicilia è la 2° Regione per numero di esecuzioni immobiliari; con i suoi 5.026.989 abitanti su una superficie di 25.703 Kmq, con l’8,40% di popolazione nazionale e il 9,77% di esecuzioni, è assolutamente oltre la media dello standard ABITAZIONI / ASTE su scala nazionale. Nella regione vi è una casa all’asta ogni 65 famiglie, mentre la media nazionale è di una ogni 75.
Il suo 9,77% sulle esecuzioni d’Italia conta la cifra di 23.957 aste, in calo di oltre il 13% rispetto al 2017.
Le oltre 245.100 esecuzioni immobiliari nel territorio nazionale hanno raggiunto nel 2018 un valore base d’asta di 36.379.962.273 euro. Rispetto al 2017 si nota un aumento di esecuzioni pari al 4,6%, passando infatti da 234.340 del 2017 alle 245.100 del 2018. Le procedure estinte durante l’anno sono state 36.868.
Al primo posto per numero di esecuzioni si conferma la Lombardia con il 19,46%, a seguire la Sicilia (9,77%), Veneto (7,96%), Piemonte (7,98 %) e Lazio (6,88%).
Per quanto riguarda le province siciliane: stabile Palermo, praticamente allineata all’anno precedente, che registra una leggera diminuzione dello 0,6%. Un aumento vertiginoso invece lo ha avuto la provincia di Catania, con un aumento di immobili messi all’asta nel 2018 del 19,7%. In aumento anche Messina ma solo del 2,8%. In diminuzione tutte le altre province.
Da sottolineare ed evidenziare il calo drastico della provincia di Trapani, che registra una diminuzione pari al 211%.
Emergono poi alcuni dati significativi: a Ragusa ogni 32 famiglie, una ha la casa all’asta; a Catania una ogni 49 e a Messina una ogni 52. Numeri preoccupanti se si pensa che la media nazionale è di una ogni 75 nuclei famigliari.