Dal 9 gennaio cambierà il capolinea delle corse dei bus Ast da Palermo per Altavilla, Bagheria, Castelbuono e Montevago. I pullman si attesteranno tra piazza Cairoli e piazza Giulio Cesare, nei pressi della stazione centrale di Palermo non più in piazzale Lennon (Giotto).
La rivoluzione
La mini rivoluzione, in via sperimentale, è stata disposta dal direttore generale dell’Ast, Mario Parlavecchio, e dal presidente della Società, Santo Castiglione. L’obiettivo della governance è quello di ridurre i costi aziendali e decongestionare il traffico a Palermo. In questa fase il provvedimento interessa quattro autolinee per un totale di quarantatré corse giornaliere tra andata e ritorno; in piazza Cairoli si attesteranno i bus (nove corse) per e da Altavilla, per e da Bagheria (26 corse) e Castelbuono (4 corse). I bus, invece, che faranno la spola fra Palermo e Montevago (quattro corse) si fermeranno in piazza Giulio Cesare.
“La volontà del Consiglio di Amministrazione dell’Ast, che presiedo, è quella di riorganizzare tutte le sedi periferiche e migliorare la gestione dei mezzi per offrire un servizio più confortevole all’utenza”, sottolinea il presidente dell’Azienda Siciliana Trasporti, Santo Castiglione.
Le parole del direttore Parlavecchio
“La decisione di spostare il capolinea da piazzale Lennon alla stazione centrale scatterà il 9 gennaio in via sperimentale per ottimizzare i costi aziendali, le linee e anche per decongestionare il traffico a Palermo”. E’ quanto dichiara il direttore generale dell’Ast, Mario Parlavecchio, insediatosi da tre mesi alla guida della partecipata regionale di via Caduti senza Croce. Che annuncia anche nuovi provvedimenti oltre a quelli già adottati nel primo trimestre della sua direzione, nell’ambito di un più vasto piano per l’ottimizzazione dei servizi e la riduzione dei costi aziendali. “Abbiamo intenzione anche di liberare completamente l’area di piazzale Lennon, spostando il capolinea di altre corse in viale Francia, di fronte alla stazione del passante ferroviario. E così a Palermo ci saranno due direttrici principali di marcia, una ad ovest e l’altra ad est della città, e così decongestioniamo il traffico a Palermo perché i bus non attraverseranno più le arterie del centro. I terminali in piazza Cairoli e in viale Francia agevoleranno anche la sinergia intermodale tra il trasporto su gomma e trasporto su rotaia. Il passo successivo, infatti, sarà quello di avviare un iter con gli Enti competenti per la creazione del biglietto unico”.
I nuovi percorsi
Palermo-Altavilla e Palermo-Castelbuono effettueranno il seguente itinerario: piazza Cairoli (capolinea), corso dei Mille, piazza Ponte dell’Ammiraglio, via Buonriposo, via La Colla, via Oreto, viale Regione Siciliana, autostrada A-19.
Palermo-Bagheria: piazza Cairoli (capolinea), corso dei Mille, piazza Ponte dell’Ammiraglio, via Salvatore Cappello, via Messina Marine e Statale 113.
Palermo-Montevago: piazza Cairoli/Giulio Cesare (capolinea), corso Tukory, via Ernesto Basile, viale Regione Siciliana e scorrimento veloce Palermo-Sciacca.
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