“Quando sono rimasto coinvolto in questa brutta storia mi è caduto il mondo addosso, sono stato costretto a reinventarmi e per sei mesi ho lavorato come lavapiatti in un ristorante”. Lo afferma, a BlogSicilia, Mario Bonomo, l’ex parlamentare regionale siracusano, assolto dai giudici della Corte di Appello di Palermo, insieme al nipote Marco Sammatrice, ed all’altro ex deputato all’Ars Gaspare Vitrano, coinvolti in una inchiesta su una presunta tangente relativa alla costruzione di impianti fotovoltaici nel Siracusano. Quei soldi, secondo gli inquirenti, avrebbero dovuto accelerare le procedure burocratiche ed in primo grado, questa ricostruzione, ha retto, infatti i giudici hanno condannato gli imputati ma in Appello le accuse si sono sfarinate.
“Dieci anni per ristabilire la verità sono tanti – dice Mario Bonomo – ma devo ringraziare la mia famiglia ed il mio avvocato, Ezechia Paolo Reale, che mi hanno sempre sostenuto nei momenti di grande difficoltà”. L’ex parlamentare regionale siracusano afferma che, a seguito di quella vicenda giudiziaria, ha dovuto accantonare la sua attività di imprenditore edile, inoltre ha lasciato i suoi interessi nel commercio della motociclette. “Con quella spada di Damocle pendente sulla mia testa, era impossibile continuare, per cui ho deciso di ricominciare da zero”.
Il primo incarico, come racconta Bonono, è stato quello di lavapiatti. “Non l’ho fatto – dice Bonomo – perché era a corto di soldi, per fortuna la mia famiglia mi ha aiutato ma ho voluto dare un segnale che si può ripartire dal basso con dignità. Per sei mesi, ho preso impiego in un ristorante come lavapiatti ed è stata una esperienza straordinaria che mi ha permesso di scoprire la passione per la cucina. Infatti, mi sono successivamente iscritto in un corso di formazione per cuoco ed è stata la svolta”.
E poi l’incontro con lo chef Gualtiero Marchesi, scomparso nel dicembre del 2017. “Ho partecipato a due stage del maestro – racconta a BlogSicilia Mario Bonomo – e mi ha chiesto di lavorare con lui. E così ho fatto, sono stato sei mesi nel suo pregiatissimo ristorante a Milano”. Bonomo, adesso, è un ristoratore con interessi in Spagna. “Dopo un’esperienza a Siracusa – dice Mario Bonomo – ho deciso, insieme a mio figlio, di aprire un ristorante a Ibiza. Certo, il Covid19 non ci ha aiutato ma siamo contenti dei nostri risultati”.
Bonomo è tornato a fare politica ed ha ricominciato a Siracusa. Nel 2018 ha fondato insieme all’ex presidente del Siracusa calcio, Gaetano Cutrufo, il movimento Amo Siracusa, che nella tornata elettorale del giugno del 2018 ha sostenuto il candidato a sindaco del Centrodestra, Ezechia Paolo Reale. Ma le strade si sono separate quando Cutrufo ha deciso di entrare nella giunta di Francesco Italia, sindaco di Centrosinistra.
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