Colori e musica con la tradizionale parata che attraverserà alcune delle strade principali di Palermo, ma anche impegno sociale rispetto a temi di grande attualità come i migranti, il soccorso in mare, l’accoglienza e l’apertura dei porti. Il Palermo Pride 2018 è stato un lungo PalermoPride Fest che sin da giugno ha arricchito il cartellone cittadino di eventi con mostre, minifestival pubblici e incontri dedicati ai temi dei diritti delle persone Lgbt.
Oggi il Palermo Pride Fest continua nelle due settimane centrali di settembre e culminerà da giovedì 20 a domenica 23 con il Palermo Pride Village. L’edizione di quest’anno, dedicata alla “De*generazione” vedrà sfilare il corteo a partire dalle 15,30, il 22 settembre, dal Foro Umberto I per snodarsi lungo corso Vittorio Emanuele, dopo aver superato Porta Felice, e poi andrà su via Roma, via Cavour e il gran finale a piazza Verdi, davanti al Teatro Massimo. Spettacoli, mostre e una serie di altre iniziative si articoleranno per tutto settembre: tra la spiaggia di Cefalù con un party “Pride on the beach”, che aprirà la settimana che porta alla parata, i Cantieri culturali alla Zisa, il Teatro Montevergini e l’Università di Palermo. A presentare il programma del Palermo Pride – patrocinato da Comune di Palermo, Palermo Capitale Italiana della Cultura 2018, Comune di Castelbuono – questo pomeriggio al Teatro Massimo, il sindaco di Palermo Leoluca Orlando, il portavoce del Palermo Pride Luigi Carollo, la coordinatrice del Palermo Pride Massimo Milani. Erasmo Palazzotto, deputato nazionale di LeU e da sempre sostenitore della manifestazione, e i rappresentanti delle oltre 20 associazioni coinvolte.
Madrine e testimonial di questa edizione: Porpora Marcasciano, una delle fondatrici del Movimento Identità Transessuale, e Letizia Battaglia, fotografa e figura di riferimento per tutti i Movimenti cittadini. Il Palermo Pride a settembre è soltanto un “allungamento”, sostengono gli organizzatori, “non si è trattato di un rinvio né di una posticipazione. Il coordinamento Palermo Pride è stato in campo per tutta l’estate con una serie di iniziative che ha voluto chiamare “Palermo Pride Fest” e che hanno centrato il tema del Palermo Pride 2018: de*genere. “Una riflessione collettiva – aggiungono gli organizzatori – per creare confronto e dibattito politico sui temi delle differenze di genere nell’anno che nel mondo verrà ricordato per la fortissima presa di parola delle donne col movimento del #MeToo”.
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