Con il decreto presidenziale n. 778 del 2 agosto 2023, pubblicato in GURS il 25 agosto, sono stati ufficialmente riaperti i termini di partecipazione al concorso per 21 coadiutori parlamentari presso l’Assemblea Regionale Siciliana.
La riapertura arriva all’indomani della sentenza del TAR che ha giudicato illegittimi alcuni punti del bando di concorso, pubblicato a marzo, come il limite di età fissato a 45 anni, abrogando di fatto tale requisito e riaprendo i termini dell’Avviso.
Fino al 25 settembre tutti i cittadini italiani o di uno degli Stati membri dell’Unione Europea con più di 18 anni e senza ulteriori limiti di età avranno una chance in più di presentare la candidatura ed entrare a far parte dell’ARS.
I candidati vincitori saranno immessi a tempo indeterminato nel ruolo del personale dell’Assemblea regionale siciliana, nell’ambito della carriera dei Coadiutori parlamentari di prima fascia e saranno confermati, dopo essere stati sottoposti a un periodo di prova di un anno.
La graduatoria resterà attiva due anni dalla data di assunzione dei vincitori e qualora si rendessero vacanti posti nella carriera dei Coadiutori parlamentari, i concorrenti dichiarati idonei potranno essere chiamati, secondo l’ordine della graduatoria.
Scopriamo insieme quali sono i requisiti e come partecipare al bando di concorso.
I requisiti di ammissione
Gli interessati al bando dovranno essere in possesso dei seguenti requisiti:
- cittadinanza italiana o di uno degli Stati membri dell’Unione europea;
- età non inferiore ai diciotto anni;
- diploma di scuola media superiore di secondo grado che consenta l’accesso ai corsi di laurea presso Università italiane di durata quinquennale, conseguito con una votazione non inferiore a 48/60 o 80/100 ovvero titolo di studio dichiarato equipollente;
- idoneità fisica all’impiego;
- godimento dei diritti civili e politici.
La selezione
Le procedure selettive del concorso, che avranno luogo a Palermo, prevederanno:
- una prova tecnica di idoneità stenografica manuale (saggio di stenografia sotto dettatura alla velocità crescente da 70 a 80 parole al minuto, per la durata di cinque minuti, con la successiva trascrizione in chiaro nel tempo massimo di un’ora);
- una prova tecnica di dattilografia (copiatura di un testo alla velocità non inferiore a 270 battute al minuto, mediante l’utilizzo di un apposito programma di video scrittura, nel tempo massimo di cinque minuti);
- due prove scritte (una prova con 10 quesiti di diritto costituzionale e una prova con 10 quesiti sulla storia d’Italia dal 1860 ad oggi, anche con riferimento alla storia della Sicilia);
- prove orali e tecniche (organizzazione costituzionale dello Stato e delle Regioni, con particolare riferimento all’organizzazione e al funzionamento dell’Assemblea regionale siciliana; storia d’Italia dal 1860 ad oggi, anche con riferimento alla storia della Sicilia; quesito tendente ad accertare la conoscenza del programma Microsoft WORD; quesito tendente ad accertare la conoscenza del programma Microsoft EXCEL; lettura di un brano, traduzione e colloquio nella lingua straniera obbligatoria scelta in fase di presentazione della domanda).
Come candidarsi
La domanda di partecipazione al concorso ARS 2023 per 21 coadiutori parlamentari dovrà essere presentata per via telematica, compilando il modulo disponibile all’interno della sezione concorsi del sito dell’Assemblea regionale siciliana, entro le ore 12 del 25 settembre 2023.
Per registrarsi al portale sarà, inoltre, necessario il possesso di un indirizzo PEC nominativo.
Per maggiori dettagli è possibile consultare il bando sul sito dell’ARS.
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