Da oggi l’ufficio dell’Ispettorato nazionale del lavoro si arricchisce di 31 nuove unità di personale. La messa in servizio dei nuovi ispettori è stata occasione di confronto per fare il punto sul potenziale incremento del contingente di ispettori dell’Inl nell’isola e parlare del coordinamento dell’attività.
Questi sono, infatti, i temi trattati nel corso di una riunione fra l’assessore regionale del Lavoro, Nuccia Albano e il direttore dell’Ispettorato nazionale del lavoro, Paolo Pennesi, alla presenza dei funzionari dell’assessorato e dell’Inl, che si è svolta stamattina nella sede del dipartimento Lavoro.
“L’incontro di oggi, giorno in cui in Sicilia prendono servizio 31 nuovi ispettori dell’Inl, ha rappresentato un ulteriore passo significativo verso il rafforzamento delle misure di sicurezza sui luoghi di lavoro, ponendo le basi verso una sempre più efficace collaborazione tra Istituzioni – dichiara l’assessore Nuccia Albano -. La presenza in Sicilia dei vertici dell’Inl garantisce un approccio integrato e ci vede entrambi impegnati sul fronte della legalità in materia di lavoro, legislazione sociale e salute e sicurezza. Abbiamo ribadito la necessità di una cooperazione tra tutti gli attori affinché vengano raggiunti risultati concreti e duraturi nel tempo”.
Nel dettaglio, il contingente ispettivo, destinato a svolgere le attività fino a dicembre, è stato incrementato di undici ispettori del lavoro e venti ispettori tecnici, che vanno ad aggiungersi ai trenta ispettori del lavoro già presenti, così da avere in tutto sessanta ispettori dell’Inl nell’intera Regione.
Successivamente, sempre al dipartimento del Lavoro, si è svolto un incontro con i comandanti dei nuclei Carabinieri tutela del lavoro della Sicilia.
Un tavolo permanente di concertazione per la salute e la sicurezza degli ambienti di lavoro è stato costituito, ieri pomeriggio, all’assessorato regionale della Famiglia, delle politiche sociali e del lavoro. Tra i compiti del nuovo organismo, istituito dal presidente della Regione Renato Schifani, l’osservazione, il monitoraggio e la predisposizione di proposte finalizzate a migliorare le condizioni per arginare i rischi di incidenti nei luoghi di lavoro.
“In questa fase, dove la Sicilia è interessata da numerosi cantieri, per opere del Pnrr, fondi strutturali e altri programmi di finanziamento – dichiara l’assessore regionale al Lavoro, Nuccia Albano – è emersa la rilevante necessità di istituire un tavolo di concertazione. Abbiamo ritenuto opportuno adottare uno strumento per mettere a fuoco soluzioni che possano garantire migliori condizioni di sicurezza nel campo dell’edilizia, dell’agricoltura, del manifatturiero, della portualità e della logistica, settori che, come riporta la cronaca, sono i più colpiti dagli infortuni sul lavoro. Il governo Schifani sta mettendo in campo tutti gli strumenti possibili per invertire il trend di incidenti e morti durante le attività lavorative che è, purtroppo, in crescita. L’istituzione del tavolo ha, infatti, una funzione di indirizzo e sensibilizzazione, con gli obiettivi strategici di un’occupazione più sicura e fondata sulla salute di lavoratrici e lavoratori ovvero cultura, informazione e formazione sull’ambiente di lavoro, qualità della prestazione, dell’impresa e dello sviluppo, assistenza e controllo”.