La costa di Palermo ripulita dai volontari. Continuano le iniziative condotte da privati cittadini per eliminare l’enorme quantità di rifiuti presente in porti e spiagge del capoluogo siciliano. Questa mattina un gruppo di persone, armati di scope, pale e sacchi della spazzatura, hanno provveduto a ripulire il porticciolo dell’Arenella, borgata marinara della settima Circoscrizione. Le operazioni sono iniziate intorno alle 10.30 e sono andate avanti per tutto l’arco della mattinata. I volontari hanno spostato alcune imbarcazioni presenti nel porticciolo per eliminare rifiuti rimasti lì da chissà quanto tempo. Decine i sacchi riempiti e che verranno conferiti più tardi alla Rap. “Questo è un punto nevralgico per l’Arenella – sottolinea Flavio La Bruna -. In questo quartiere si vive di pesca. E’ giusto lasciare questi spazi puliti e coinvolgere la popolazione in questo processo. Noi ci mettiamo in gioco per questa borgata”.
Le associazioni civiche ripuliscono il porticciolo
A partecipare all’iniziativa una serie di associazioni del territorio. Fra queste figurano il Laboratorio di quartiere Arenella, Progetto Arenella, Tecnonaval, Ada, Aices Circolo nautico e l’Asd Pesca all’Arenella. Gruppo di volontari al quale si sono uniti diversi residenti e i pescatori della zona. “Noi siamo qui per fare quello che dovrebbe fare l’Amministrazione – sottolinea La Bruna -, ma lo facciamo per tutelare la nostra borgata. La Rap ci ha dato i sacchi per conferire i rifiuti. Ovviamente, il servizio è carente soprattutto in periferia. Proprio per questo cerchiamo di smuovere le coscienze della nostra borgata”.
I rifiuti rinvenuti nel litorale dell’Arenella
Un ammasso di spazzatura nel quale non mancano, purtroppo, i rifiuti speciali. “Qui in mezzo c’era di tutto – evidenzia il volontario dell’Arenella -. Perfino dei pezzi di barche abbandonate e rotte, in quanto non c’è stato un adeguato iter di smaltimento. Abbiamo trovato dei mobili, rifiuti di vario tipo che si vanno accumulando nel tempo. E’ una zona che è rimasta in questa situazione da diversi anni. Ora è arrivato il tempo di ripulirla”.
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