“Su iniziativa del presidente della quarta commissione in Assemblea Regionale Siciliana, stiamo lavorando alla modifica della legge 13/2015”, così in una nota il deputato regionale della Lega Vincenzo Figuccia.
“Stamane in occasione dei lavori della Commissione Ambiente di cui sono componente, ci siamo confrontati sull’ipotesi di modifica della normativa regionale in materia di individuazione delle aree da destinare a parcheggio previa deliberazione comunale. I consigli comunali competenti, infatti, dovranno preventivamente stabilire nelle zone A e B dei Comuni dell’isola, quali aree potranno essere destinate alla fruizione di stalli da destinare a parcheggio pubblico sia esso interrato che in superficie possibilmente per ogni singolo isolato. Migliorare la qualità urbana e territoriale è assolutamente necessario al fine di rendere i nostri siti equipaggiati sul piano della capacità turistica e più in generale, ricettiva. Pertanto – conclude Figuccia – ringrazio l’onorevole Giuseppe Carta per lo stimolo che la Commissione avrà nella definizione di questo nuovo intervento normativo”.
La scorsa settimana a Palermo si è tenuto un incontro dedicato al caro parcheggi in città, divenuto insostenibile per i lavoratori alle prese con la necessità di cercare posteggio durante le ore di permanenza in ufficio.
A confrontarsi, a Palazzo delle Aquile, sono stati la Uil Pubblica Amministrazione, rappresentata dal segretario generale di Palermo Alfonso Farruggia e da Giuseppe Manno della UilPa Giustizia e gli assessori Giuliano Forzinetti e Maurizio Carta, rispettivamente titolari delle Attività produttive e dell’Urbanistica e del Centro storico.
Nelle scorse settimane, era stato proprio il segretario generale a chiedere un incontro all’amministrazione comunale, a seguito della bocciatura, da parte di APCOA Parking, della proposta di ridurre i costi a beneficio dei dipendenti che usufruiscono del parcheggio a pagamento a pochi passi dal Tribunale, formulata dal vice presidente della Prima Circoscrizione Antonio Nicolao.
La richiesta del sindacato, in sintesi, è quella di individuare, nel rispetto delle esigenze di tutti i soggetti coinvolti, le soluzioni più adeguate per abbattere i costi dei parcheggi, decisamente esosi in rapporto agli stipendi medi dei dipendenti del pubblico impiego.
“Il problema – ribadisce Alfonso Farruggia – non riguarda ovviamente soltanto la vicenda del rincaro dell’abbonamento diurno nel parcheggio di piazza Vittorio Emanuele Orlando, ma tutta la città: i lavoratori maggiormente penalizzati sono quelli che prestano servizio in prossimità del centro storico”.
“Da parte dell’amministrazione comunale – conclude – abbiamo ricevuto la massima attenzione e la disponibilità a valutare possibili soluzioni: il confronto con gli assessori, che ringraziamo, è stato costruttivo”.