Ancora un autobus colpito da pietre a Palermo. È successo la scorsa notte in piazza Torrelunga. Alcuni ragazzini hanno colpito il parabrezza della vettura N7. Il vetro è stato danneggiato. L’autista ha chiamato i carabinieri e presentato denuncia. Sono in corso le indagini per risalire agli autori del danneggiamento.
Colpi di pietra contro un autobus dell’Amat, l’azienda partecipata del Comune di Palermo che si occupa del trasporto urbano. E’ successo pochi giorni fa. I carabinieri indagano sul danneggiamento di un mezzo avvenuto in via Leonardo da Vinci, all’incrocio con via Casalini. Qualcuno ha lanciato un sasso colpendo lateralmente la vettura della linea notturna 6 e scheggiando uno dei vetri che si trova in corrispondenza dell’ingresso centrale.
Fortunatamente in quel momento non c’erano passeggeri e non si registrano feriti. I carabinieri hanno raccolto la denuncia dall’autista. I militari hanno acquisito le immagini riprese da alcune telecamere di videosorveglianza che potrebbero aver inquadrato il responsabile.
Poche settimane fa l’aggressione aveva riguardato il conducente di un autobus notturno, preso a pugni da un gruppo di giovani nella zona di piazza Tommaso Natale. Alcuni di loro si sono avvicinati all’autista e lo hanno colpito, il resto del gruppo ha poi continuato a sferrare altri pugni alla vittima che ha fermato il mezzo e chiamato il 112. La stessa vittima si è recata al pronto soccorso dell’ospedale Villa Sofia, dove è stato sottoposto alle cure mediche. I militari hanno nel frattempo avviato le indagini per risalire agli autori dell’ennesima aggressione sui mezzi pubblici della città. Al vaglio ci sono anche le immagini delle telecamere collocate sull’autobus, dalle quali potrebbero emergere importanti elementi per rintracciare la baby gang autrice del violento raid.
Pochi mesi fa un gruppo di giovanissimi aveva aggredito e insultato un autista dell’Amat che era intervenuto per difendere una donna disabile presa di mira dai teppisti. L’autobus stava percorrendo la via Antonino Cassarà quando la banda è salita sul mezzo iniziando a prendere in giro la donna. L’autista ha fermato l’autobus rimproverando i ragazzi ed è stato colpito con pugni e sputi. I ragazzini hanno azionato il freno di emergenza e sono riusciti ad aprire una porta e scappare.