Ancora piogge, acquazzoni, venti forti di burrasca e disagi in Sicilia. Ed è ancora allerta rossa per qualche ora nella parte occidentale dell’isola, nella provincia di Trapani, a Palermo (zona ovest del capoluogo) ed Agrigento (zona ovest). La massima allerta rimarrà in vigore fino alla mezzanotte, poi sarà arancione. Intanto queste zone sono sottoposte a violente piogge ma anche a disagi dovuti ad allagamenti.
Lo indica l’avviso della protezione civile regionale per rischio meteo-idrogeologico e idraulico numero 22135.
Condizioni meteo avverse
La nota della Protezione Civile Regionale indica condizioni meteo avverse. Persistono: “precipitazioni da sparse a diffuse, con rovesci o temporali, specie sui settori occidentali, con cumulate anche rilevanti, rovesci di forte intensità, attività elettrica, possibili grandinate e forti raffiche di vento; venti forti o di burrasca, con raffiche di burrasca forte, dai quadranti occidentali, in rotazione dai quadranti meridionali. Mareggiate lungo le coste esposte”.
La situazione odierna
Questi i dettagli sul quadro meteo previsto per la giornata odierna. Le precipitazioni sono “Da sparse a diffuse, anche a carattere di rovescio o temporale, sui settori centrooccidentali, con quantitativi cumulati da moderati ad elevati; da sparse a diffuse, anche a carattere di rovescio o temporale, sui settori nord-orientale e sudorientale, con quantitativi cumulati generalmente moderati; da isolate a sparse, anche a carattere di rovescio o temporale, sulle restanti zone, con quantitativi cumulati da deboli fino a puntualmente moderati”.
I mari sono indicati come “Agitati lo Stretto di Sicilia, lo Ionio ed il Tirreno meridionale, temporaneamente molto agitato lo Stretto di Sicilia e lo Ionio meridionale”.
Venti: “da forti a burrasca dai quadranti occidentali con ulteriori rinforzi sui settori meridionali”.
Palermo flagellata dal maltempo, allagamenti in tutta la città
Non si arresta la morsa del maltempo su Palermo. Continuano infatti le segnalazioni di allagamenti e disagi per residenti ed automobilisti del capoluogo siciliano. La situazione resta difficile a Mondello, dove le strade risultano invase dall’acqua piovana. Problemi anche a Partanna-Mondello, Marinella e Zen. Criticità anche dall’altra parte della città, con l’area di Ciaculli e Belmonte Chiavelli che risultano in sofferenza, in particolare nell’area di viale Regione Siciliana parallela al raccordo dell’A19 Palermo-Catania. Intanto, il sindaco Roberto Lagalla sta monitorando l’evolversi della situazione dagli uffici della Protezione Civile Comunale di via Ausonia. Il primo cittadino, commentando queste difficili ore di maltempo, ha dichiarato: “Credo che si stia dando una risposta attenta, non negando le carenze che ancora sussistono sul piano della ricezione idrica delle acque piovane”.
Come documentato dalla nostra redazione, fra le aree maggiormente soggette ad allagamenti vi è quella di Ciaculli, in II Circoscrizione. Coinvolto, in particolare, il tratto di viale Regione Siciliana parallelo al raccordo dell’autostrada A19 Palermo-Catania. Luogo che già qualche giorno fà ha sofferto l’impatto delle acque meteoriche, anche a causa di un sistema di drenaggio efficente. Problemi che si sono ripresentati puntualmente anche oggi, con un fiume d’acqua che ha invaso la sede stradale nel tratto compresso fra lo svincolo della tangenziale che porta alla zona Industriale e il sottopasso di Pomara. Qui infatti l’acqua ha raggiunto diversi centimetri di altezza, allagando il marciapiede e rendendo particolarmente difficile il passaggio di auto e mezzi pesanti. Problemi simili si sono registrati anche nell’area di Belmonte Chiavelli e di Villagrazia, anch’esse solitamente soggette a fenomeni di allagamento.
Situazione critica Mondello
La situazione più critica, come sopra ricordato, riguarda l’area della borgata marinara di Mondello, in VII Circoscrizione. Qui, infatti, le strade risultano in molti casi ormai sommerse dall’acqua, che sommerge i marciapiedi attigui. Criticità vengono segnalate su via Principe di Scalea, via Teti, via Galatea, viale dell’Olimpo e via Castelforte. Problemi, in particolare, su viale Regina Elena, che è stata chiusa al traffico. Luogo nel quale si è arrestata anche la corsa di un paio di mezzi Amat, impossibilitati a proseguire l’itinerario. Sul posto il personale della polizia municipale, della Protezione Civile e una squadra dell’Amap.
Problemi in tutta la città
Sempre rimanendo in VII Circoscrizione, fra le aree più colpite vi è anche quella dello Zen, nel tratto di via Lanza di Scalea in corrispondenza del Velodromo e dell’ingresso di via Gino Zappa. Luoghi nei quali si registrano grossi accumuli d’acqua. Problemi simili anche nell’area di San Filippi Neri, nei pressi dell’intersezione con viale dell’Olimpo. Non è rimasto però esente nemmeno il centro città. Problemi in via Imera e nell’area di via Matteo Bonello, nel quartiere Papireto, dove risultano in azione alcune pompe idrovore. Criticità che si estendono anche all’area di Borgo Vecchio, particolarmente soggetta a fenomeni di risalita d’acqua nelle giornate di pioggia. Coinvolto in particolare il tratto di via Francesco Crispi, all’altezza del molo Santa Lucia, e di piazza della Pace, in corrispondenza dell’incrocio con via Archimede.
A Stromboli la popolazione invitata a ridurre uscite
Arriva dal responsabile della Protezione civile comunale di Lipari, Domenico Russo, in attuazione del piano di emergenza per il rischio alluvioni nell’isola di Stromboli, l’invito alla popolazione a ridurre, al minimo, le uscite da casa, prestando particolare attenzione durante il transito sia pedonale che con i mezzi di trasporto. L’invito viene diramato in considerazione del fatto che, a seguito della pioggia caduta abbondantemente durante la giornata, “è interrotta la viabilità nella via Regina Elena e sono poco sicure le restanti strade per la presenza di pietre, fango e detriti, venuti giù dal vulcano”. Lo stesso Russo evidenzia che è già stato dato incarico per gli interventi di pulizia che saranno effettuati non appena le condizioni meteo lo consentiranno.
Allerta arancione per martedì 16 maggio
L’allerta passerà da rossa ad arancione per martedì 16 maggio. In sostanza è prevista una attenuazione delle condizioni di disagio ma permane sempre l’attenzione in merito al meteo. Rimangono le condizioni avverse. Le precipitazioni sono previste “Da isolate a sparse, anche a carattere di rovescio o temporale, su tutta l’isola, con quantitativi cumulati da deboli a puntualmente moderati”.
I mari “Da molto mossi ad agitati tutti i bacini, con moto ondoso in graduale calo serale”. Venti: “Da forti a burrasca occidentale”.
Riaprono le scuole a Palermo, chiusi i cimiteri
L’ondata di maltempo permane ma l’allerta scende da rossa ad arancione. Il sindaco Roberto Lagalla riapre le scuole di ogni ordine e grado. “Alla luce delle più recenti previsioni meteo e come confermato dall’ultimo bollettino della Protezione civile che ha diramato un’allerta arancione per la giornata di domani, al momento non sussistono le ragioni per prorogare l’ordinanza sindacale valida per la giornata di oggi. Dunque, domani le scuole di ogni ordine e grado potranno riaprire. La Protezione civile comunale, che ringrazio per l’impegno delle ultime 24 ore, continuerà a monitorare la situazione, restando sempre pronta a qualsiasi tipo di intervento in caso di peggioramento delle condizioni meteorologiche. Particolare attenzione verrà rivolta dai tecnici del Comune su parchi, ville e giardini pubblici e, solo se non emergeranno situazioni di pericolo, verranno riaperti”. Una nota che però viene integrata dalla decisione di tenere chiusi i cimiteri comunali fino a venerdì 19 maggio.
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