Nella notte tra mercoledì 30 e giovedì 31 marzo, in fascia oraria compresa tra le ore 22 e le ore 6 del mattino, l’autostrada A19 “Palermo-Catania” sarà chiusa in entrambe le direzioni tra gli svincoli di Buonfornello e Agglomerato Industriale. Lo rende noto l’Anas.
Previsti lavori a un elettrodotto di E-Distribuzione
«Il provvedimento – è la motivazione comunicata dall’Anas – è necessario per consentire a E-Distribuzione di eseguire i lavori di sostituzione di un elettrodotto di media tensione in attraversamento delle carreggiate autostradali in corrispondenza del km 38. Durante la chiusura, il percorso alternativo è costituito dalla strada statale 113 “Settentrionale Sicula”».
Altri lavori presso la SS640
Proseguono intanto gli interventi di finitura presso il cantiere del nuovo svincolo di connessione tra l’autostrada A19 “Palermo-Catania” e la nuova sede della statale 640 “Strada degli Scrittori”.
Nelle notti comprese tra martedì 29 marzo e venerdì 1 aprile, in fascia oraria compresa tra le ore 22 e le ore 6 del mattino successivo, sarà necessario chiudere al traffico la rampa dello svincolo normalmente utilizzata dai veicoli provenienti dalla statale e diretti a Palermo. Il percorso alternativo prevede l’immissione in autostrada mediante lo svincolo di Ponte Cinque Archi, dopo avere percorso le statali 640dir, 626, 640 in direzione Caltanissetta Xirbi, 122bis e 121.
Cancelleri, “In 4 anni si torna alla normalità”
Ecco cosa ha detto il sottosegretario al ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili Giancarlo Cancelleri pochi giorni fa a Casa Minutella: “Da trent’anni fa non si è fatta mai una manutenzione. Poco più di 192 chilometri di autostrada significa che ci sono 400 chilometri di asfalto e 800 chilometri di guardrail. Sono ancora quelli che sono stati mandati nel 1970 quando è stata aperta l’autostrada. Oggi ci ritroviamo ad avere viadotti gallerie chiusi e in manutenzione. Dopo il crollo del ponte Morandi abbiamo dovuto emanare delle linee guida sulla sicurezza. È cambiato tutto lo scenario della sicurezza autostradale e stradale. Ci ritroviamo ad avere degli interventi che non sono più programmabili, non sono più rinviabili, ma devono essere fatti tutti e purtroppo contemporaneamente, altrimenti diventiamo fuorilegge”.
Per l’autostrada Palermo Catania è previsto un investimento di quasi un miliardo. La stima di Anas era di 870 milioni, ma i costi sono schizzati alle stelle con il rincaro delle materie prime. “Stiamo rendendo finalmente la strada sicura. Mi scuso con tutte le persone che purtroppo vedono i cantieri e che sono costretti a fare i salti da una parte o dall’altra. Ma lo stiamo facendo per la sicurezza di tutti noi cittadini che percorriamo quella strada. E’ un lavoro da pazzi perché è un’autostrada di 200 chilometri che non ha mai avuto manutenzione. Se continuiamo con questo ritmo, tra tre anni e mezzo, massimo quattro anni, saremo fuori da questa emergenza.”.
Entro l’anno i lavori sulla Ragusa-Catania
“Non ci sono più scuse, ora la gara d’appalto”. Lo ha detto nei giorni scorsi il sottosegretario al ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili Giancarlo Cancelleri dopo l’approvazione del progetto esecutivo dell’autostrada Ragusa-Catania. “Al termine della seduta del Consiglio di amministrazione dell’Anas, tenutosi a Roma, finalmente la notizia che aspettavamo da decenni per poter proseguire verso la realizzazione di una infrastruttura stradale essenziale per il territorio siciliano”.
“Sono davvero entusiasta della notizia, nel giro di un paio d’anni abbiamo rimesso in piedi un progetto fermo da decenni, lo abbiamo finanziato per oltre un miliardo e duecento milioni e abbiamo reso l’infrastruttura, che realizzeremo, pubblica e gratuita per i cittadini invece che con un pesante pagamento di pedaggio. Tutti dicevano che stavo sbagliando, ma adesso i fatti dimostrano che la direzione era quella giusta. Ora nessuna scusa nell’avanzamento lavori, si mandi subito in gara, entro l’anno dobbiamo assolutamente cominciare i lavori! Raccogliamo finalmente i risultati dell’impegno e della collaborazione che oggi ha dato il via alla realizzazione di un’arteria stradale moderna e gratuita”.
Commenta con Facebook