E’ stata lanciata questa mattina la corsa a Palazzo delle Aquile di Ugo Forello, avvocato palermitano di quaranta anni, candidato primo cittadino del Movimento 5 Stelle.

Accolto da più di mille attivisti e simpatizzanti, Forello è arrivato all’Istituto “Padre Messina” in bicicletta, mezzo che usa abitualmente da sei anni, ed è stato accolto da un grande applauso e centinaia di bandiere del M5S. L’evento è stato aperto dall’intervento dei deputati regionali Giampiero Trizzino e Giancarlo Cancelleri, dai sindaci di Bagheria e Alcamo, Patrizio Cinque e Domenico Surdi, dal senatore Vito Crimi e dall’attore Paolo Briguglia.

“I cittadini saranno al centro della nostra amministrazione a cinque stelle – ha detto Ugo Forello – Non solo prima delle elezioni, ma soprattutto dopo, quando governeremo la nostra città. Noi saremo accanto a loro e loro saranno accanto a noi, per scegliere insieme come cambiare Palermo. Il nostro sarà un cambiamento di metodo, che inciderà sui contenuti. Un percorso collettivo che si snoderà attorno alle quattro virtù della Felice Città che riprenderemo come parole chiave che ispireranno il nostro progetto civico: la pace, la giustizia, la verità e l’abbondanza, incise sul prospetto di Porta Nuova”.

Niente teatri o cinema, Forello ha scelto di partire da una zona al confine tra la periferia e il centro, in un luogo simbolo di povertà, come l’Istituto “Padre Messina”, caratterizzato dal degrado del quartiere, ma anche dalla potenzialità del territorio che vede il delizioso porticciolo di Sant’Erasmo come emblema della bellezza deturpata dall’incuria.

Ed è proprio a chi vive la periferia e il problema della povertà che il candidato sindaco si è rivolto: “Il mio pensiero è rivolto alle periferie, esistenziali e fisiche. Ereditiamo una città con oltre 2.500 persone che vivono per strada e oltre 15mila cittadini che si rivolgono alla mensa della Caritas. Le famiglie non arrivano a fine mese; Imprenditori, commercianti e artigiani costretti a chiudere. Mancano i servizi. Diverse zone della città sono lasciate in balia del degrado, prive dei servizi di base, di aree verdi, senza uno straccio di spazio pubblico. Zen, Borgo Nuovo, Sperone, Borgo Ulivia, Brancaccio e parti del nostro Centro Storico: sono solo alcuni dei quartieri abbandonati a loro stessi.”.

Punto fondamentale del programma partecipato sarà l’applicazione del decentramento amministrativo, che fino ad oggi è rimasto lettera morta: “L’amministrazione comunale – ha detto ancora Forello – ha dato il peggio di sé in questi cinque anni, spendendo poco e male i soldi dei cittadini: sono stati trascurati i servizi sociali, culturali, educativi e sportivi. È opportuno operare un’azione di razionalizzazione della spesa pubblica, tagliando gli sprechi e utilizzando le risorse in politiche sociali. Occorrerà attribuire alle circoscrizioni gestione e manutenzione degli spazi e aree pubbliche, dell’arredo urbano e del patrimonio comunale assegnato. Serve un ripensamento del concetto stesso di bene pubblico e la proposizione della teoria e della pratica del bene comune, con la partecipazione diretta dei cittadini alla cura del decoro”

Tra le proposte del M5S a Palermo ci sono quella di un reddito di solidarietà per le famiglie più povere, l’attuazione del baratto amministrativo, misure di agevolazione della partecipazione delle comunità locali nella tutela e valorizzazione del territorio, affidamenti in prova all’amministrazione comunale e l’autorecupero degli immobili da destinare al superamento dell’emergenza abitativa. Ma tutto dipenderà dallo stato in cui si troverà il bilancio comunale una volta analizzato che, ad oggi, appare pieno di criticità: un disavanzo da 26 milioni e 800mila euro; debiti fuori bilancio per oltre 35 milioni di euro; crisi di liquidità che hanno portato a paventare le anticipazioni di cassa.

LISTA MOVIMENTO 5 STELLE

Forello Salvatore Ugo
Gelarda Igor
Caparotta Giancarlo
Santi Tedesco
Vincenzo Francomano
Alì Listì maman
Danilo Maniscalco
Luigi Scarpello
Giuseppe Bellanca
Salvatore Garofalo
Gianluca Cimo’
Davide Cunsolo
Renato Pace
Salvatore Albanese
Rosario Ferrante
Ugo Nicolosi
Antonino Randazzo
Michele Di Pasquale
Giuseppe Palazzolo
Antonino Martorana
Francesco Vitale
Corrado Arculeo
Massimo Ruggieri
Nicola Torregrossa
Vincenzo Scurti
Sergio Zummo
Salvatore Gallo
Giulia Argiroffi
Carmela Trifiro’
Sabrina Russo
Concetta Amella
Slvia Scardino
Giovanna Puglisi
Rosalia Lo Monaco
Rosaria Lo Bianco
Erika Favuzza
Lydia angela Schembri
Maria Citarrella
Gemma Puleo
Meg marlisa Indemburgo
Sabrina Tipa