“La rinascita di Palermo non è affatto un processo scontato: la cultura connivente si sta riorganizzando, anche gettando pubblicamente la sua ombra inquietante sulle elezioni amministrative. Prova evidente ne è la compresenza dell’ex governatore condannato per favoreggiamento alla mafia, Totò Cuffaro, e del candidato sindaco del centrodestra, Fabrizio Ferrandelli, alla presentazione della lista di Cantiere Popolare. Non possiamo restare in silenzio e rischiare di vanificare 25 anni di cambiamento e riappropriazione dei nostri territori, della nostra bellezza, della nostra libertà”. Così in una nota gli esponenti della lista di Sinistra Comune, a proposito dell’iniziativa annunciata oggi da Saverio Romano.
“Il 9 maggio saremo a Cinisi da Peppino Impastato – proseguono da Sinistra Comune -, mentre c’è chi si allea con i condannati per mafia. Esiste un’antimafia sociale che è stata motore di una rinascita palermitana che ha attraversato gli ultimi decenni e che nessuna persona in buona fede può negare. Questa antimafia sociale è stata anticorpo persino a 10 anni di buio con un sindaco come Cammarata. Ha dato linfa vitale a movimenti e associazioni che oggi rendono Palermo una città laboratorio di solidarietà e innovazione politica, nonostante le spinte oscurantiste nazionali ed europee. Anche con questo spirito – conclude la nota -, Sinistra Comune nel giorno della Festa dell’Europa attraverserà il 9 maggio le strade di Cinisi, con Peppino Impastato nel cuore. Perché il nostro convinto europeismo è fondato sull’antimafia sociale, di certo non sulle iniziative a braccetto di condannati per mafia, per quanto riabilitati”.
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