É tornato regolarmente in funzione ieri sera, giovedì 22 settembre, l’impianto di pubblica illuminazione di via Francesco Crispi, nel tratto compreso fra via Domenico Scinà e via Emerico Amari. I cavi che alimentano i punti luce e che si trovano sottotraccia nell’area dove è ripartito il cantiere per la realizzazione del collettore fognario, erano stati danneggiati durante le attività per la realizzazione dell’opera: la riparazione è stata definita dagli operatori di Amg Energia Spa.
Circuito danneggiato in più punti
“Sulla linea di alimentazione dei punti luce nelle scorse settimane si era già evidenziato un guasto che era stato riparato – spiega il vicepresidente di Amg Energia, Domenico Macchiarella -. Il problema si è ripresentato in forma più grave ed ha richiesto un intervento più articolato”. Il circuito di alimentazione è stato trovato danneggiato in più tratti: per questa ragione, con il supporto della ditta che sta lavorando nel cantiere del collettore fognario, è stato realizzato uno scavo più lungo ed ampio in modo da procedere alla posa di un cavo di alimentazione integro, evitando più riparazioni in punti diversi.
Lavori definiti ieri sera
I lavori sono stati definiti giovedì: in serata sono tornati in funzione i circa cinquanta punti luce che erano rimasti disattivi, presenti nello spartitraffico centrale di via Francesco Crispi, nel tratto compreso tra via Emerico Amari e via Scinà, e all’altezza del distributore di benzina di fronte a via Scinà.
Altro intervento a Brancaccio
Stamattina, intanto, gli operatori di Amg Energia hanno avviato un intervento urgente a Brancaccio, nella zona compresa fra via Giafar, via Conte Federico e via Azolino Hazon per un guasto di rilevante entità sugli impianti di illuminazione. Si tratta di impianti ormai datati, di cui sono note le criticità soprattutto in presenza di condizioni meteo non favorevoli. In via di definizione anche la riparazione del guasto che ha interessato i due circuiti che alimentano gli impianti di illuminazione della zona compresa fra corso Calatafimi e corso Pisani.
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