Alessandro Anello e Pietro Alongi hanno giurato in qualità di nuovi assessori della Giunta Comunale. La cerimonia si è tenuta questa mattina nella sede istituzionale di Palazzo Palagonia. Ad assistere alle operazioni il segretario generale Raimondo Liotta e il sindaco Roberto Lagalla. Ma non ci sarà tanto tempo per le chiacchere e per i festeggiamenti. I neo assessori sono infatti attesi da diversi fascicoli sui loro tavoli di competenza, alcuni dei quali anche parecchio urgenti. Il tutto con un Consiglio Comunale che, nella giornata di oggi, non ha avuto i numeri sufficienti per aprire la seduta. Segno che, nella maggioranza, qualcosa deve ancora cambiare.

I fascicoli di Alongi: il futuro di Rap e la manutenzione del verde

Lo sa perfettamente Pietro Alongi, neo assessore scelto da Forza Italia per sostituire il dimissionario Andrea Mineo. A lui, Roberto Lagalla ha attribuito le deleghe su politiche ambientali, verde urbano, interventi costieri, igiene ambientale e ai rapporti con Rap, Srr, Reset ed Arpa. Campi di competenza abbastanza complessi per l’esponente azzurro che, insieme al sindaco, dovrà far fronte non solo al rilancio industriale di Rap (ricordiamo che i turni straordinari dei dipendenti sono prorogati fino al 10 dicembre) ma anche e soprattutto all’ecatombe di alberi avvenuta nel weekend appena trascorso. Diverse decine gli arbusti caduti a causa del vento, segno di una manutenzione del verde che non può essere più rinviata.

Anello e il rilancio degli impianti sportivi

Palazzetto dello Sport, Palermo

Non è tanto diverso il discorso anche per Alessandro Anello, neo assessore allo sport, al turismo e alle politiche giovanili. Deleghe che l’esponente della Lega già conosce, avendo ricoperto un simile incarico durante il secondo mandato di Diego Cammarata da sindaco di Palermo. Campi non facili, visti anche i ritardi accumulati negli scorsi anni, in particolare sugli impianti sportivi. Sul tavolo dell’esponente del Carroccio ci sono infatti partite importanti quali il rilancio della piscina comunale, la riapertura di plessi periferici come la palestra pesante di Borgo Nuovo e il completamento della ristrutturazione del Palazzetto dello Sport e del Velodromo, che ancora attende una nuova pista di ciclismo. E un occhio dovrà darlo anche al futuro dello stadio Renzo Barbera, anche se su tale questione la competenza è dell’area del Patrimonio. Delega che, anche per questo, il sindaco Roberto Lagalla ha deciso di avocare a sè.

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