Con 2517 no contro solo 120 sì, una sola scheda nulla e 4 bianche i dipendenti di Almaviva delle due sedi di Palermo hanno bocciato l’ipotesi di accordo siglata dai sindacati a Roma con l’azienda Almaviva Contact davanti al sottosegretario al Mise Teresa Bellanova.
I lavoratori non sono disposti ad accettare un nuovo contratto di solidarietà in prosecuzione a quello già in atto e con condizioni ulteriormente al ribasso. Il contratto era già stato bocciato ieri dai lavoratori della sede di Roma.
Così il voto nelle singole sedi palermitane: In via Marcellini (dove si è votato sia ieri che oggi concludendo le operazioni a fine turno stasera) su 1878 aventi diritto al voto hanno votato 1557. Fra loro 1480 hanno detto no mentre sono stati solo 68 i sì. 5 le schede nulle e 4 le bianche.
In via Cordova, l’altra sede del call center, su 1362 aventi diritto hanno vota in 1090 esprimendo 1037 no e solo 52 sì mentre una è la scheda risultata nulla.
L’esito del referendum appariva scontato fin da ieri sia perchè Roma aveva già detto no che per il modo in cui l’accordo è stato recepito dai lavoratori durante le assemblee pre referendarie
Adesso la palla torna di nuovo al Ministero per una trattativa sempre più difficile per evitare i licenziamenti che scatteranno da fine mese e che, alla luce di questo risultato, restano confermati visto che l’azienda aveva condizionato il ritiro delle procedure al sì alla proposta avanzata