Ancora in piazza i lavoratori Almaviva di Palermo. A piazza Politeama stanno distribuendo un volantino sulla loro vertenza per “chiedere la solidarietà dei cittadini palermitani perché la vertenza Almaviva e la vertenza di tutta la città”, spiega Eliana Puma Rsu Fistel Cisl.
Nel volantino si legge : “1670 LICENZIAMENTI A PALERMO . Siamo i lavoratori del call center Almaviva. L’assistenza Amministrativa, Commerciale e Tecnica di WIND, SKY, ENEL, TIM, ALITALIA …A causa della delocalizzazione del lavoro all’estero e di gare al massimo ribasso sul costo del lavoro, lunedì scorso, la proprietà dell’azienda ha deciso di licenziare 1670 lavoratori, gettando nel panico 1670 famiglie palermitane. 1670 famiglie non potranno più fare la spesa, 1670 famiglie non potranno pagare affitti e bollette 1670 famiglie non potranno pagare mutui e prestiti 1670 famiglie non avranno più Euro da spendere, 1670 genitori non sapranno come mantenere le proprie famiglie L’economia palermitana, già al collasso, non si può permettere di perdere 1670 posti di lavoro.
PALERMO NON SI TOCCA!!!”
#siamotuttiAlmaviva
#iosonoAlmaviva”.
Con i lavoratori del call center Almaviva ha solidarizzato Pif, che ha portato un messaggio di solidarietà, rendendosi disponibile a un’intervista radiofonica da organizzare per spiegare quanto sia devastante il licenziamento annunciato di 1.670 lavoratori.
“Rivolgiamo un appello al mondo della cultura e dello spettacolo di Palermo, perché siano vicini a questi giovani, perché non perdano la speranza per il lavoro – ha detto il segretario della Cgil Palermo Enzo Campo, in piazza con i lavoratori assieme alla segreteria del sindacato – Chiediamo a tutti di aderire con forza all’appello lanciato dal sindacato e dai lavoratori con la richiesta di convocare un tavolo specifico per Almaviva prima del tavolo di settore che si terrà al Mise il 18 aprile”.
“Stiamo parlando con i palermitani che passeggiano, che entrano nei negozi, per chiedere solidarietà e per spiegare le conseguenze devastanti che avrebbe un licenziamento di queste proporzioni anche per la nostra già fragile economia locale – aggiunge Rosalba Vella – . Auguriamo Buona Pasqua alla città: per noi non lo sarà, a noi nell’uovo è toccata la sorpresa amara dei licenziamenti. Ringraziamo Pif per la solidarietà che è venuto a manifestarci e rivolgiamo lo stesso invito a tutto il mondo dello spettacolo e alla città intera”.