L’escalation di aggressioni nei pronto soccorso e più in generale negli ospedali palermitani ha portato ai primi provvedimenti. Saranno fatti nuovi bandi per dotare tutte le strutture ospedaliere di un servizio di vigilanza e per potenziare quelli già presenti nei nosocomi.
Sul fronte più strettamente medico un’altra novità molto importante: i manager saranno giudicati anche in base ai tempi di attesa e permanenza nei pronto soccorso. Inefficienze potrebbero portare ad una decadenza.
Queste le linee d’indirizzo per rispondere a quella che è ormai un’emergenza emerse al termine della riunione convocata dal prefetto Antonella De Miro con tutti i vertici delle strutture sanitarie, l’assessore regionale Ruggero Razza e il sindaco di Palermo Leoluca Orlando.
Dall’assessore alla sanità Razza anche l’annuncio di un plafond di 40 milioni di euro di interventi strutturali cominciando dalla ristrutturazione del pronto soccorso del Cervello.
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