Ancora allerta meteo per il rischio incendi. L’anticiclone subtropicale è ormai da giorni protagonista incontrastato dello scenario meteorologico sul Mediterraneo e determina un lungo periodo improntato al caldo intenso.
Dopo la moderata ed effimera flessione termica del weekend, ad inizio settimana le torride masse d’aria in afflusso dal Sahara algerino alimenteranno nuovi picchi di 42-44°C nelle aree interne della Sicilia (in particolare tra Ennese orientale, Piana di Catania e alto Siracusano) .
Condizioni spiccatamente afose ed elevati indici di disagio corporeo sono attesi, anche tra la sera e la notte, lungo le coste e nei grandi centri urbani. La lunga avvezione d’aria calda – che probabilmente tenderà a smorzarsi tra il 2 e il 4 luglio si accompagnerà a cieli dal tipico aspetto lattiginoso per effetto delle ingenti concentrazioni di polveri desertiche in sospensione e a sterile nuvolosità stratiforme.
La giornata del 28
Per la giornata del 28 giugno si prospetta una situazione analoga a quella degli ultimi giorni . Afa e calore non daranno alcuna tregua. Si segnalano temperature, al contrario, in ulteriore risalita e vicine ai 40 gradi. In provincia di Trapani sono previsti 39 gradi, 38 nel Palermitano e nel Nisseno. Temperature alte ovunque.
Cielo sereno ovunque o al massimo poco nuvoloso. Venti moderati. Mari, poco mosso nel Trapanese e calmi o quasi calmi nel resto dell’Isola.
Ieri una giornata di incendi
Giornata di lavoro per i vigili del fuoco e la forestale. Anche a causa del caldo eccezione sono divampati diversi incendi in provincia di Palermo. Due incendi hanno distrutto diversi ettari di macchia mediterranea nella zona di Belmonte Mezzagno in provincia di Palermo. I
In una occasione è stato necessario l’intervento dei canadair. Altri incendi anche a Contessa Entellina, Bagheria, Bolognetta, Marineo, Baucina, Campofelice di Fitalia, Mezzojuso, Camporeale e Carini. Per tutta la giornata le squadre dei vigili del fuoco del comando provinciale sono state impegnate per evitare che le fiamme si propagassero alle abitazioni.
Commenta con Facebook