Allarme legionella al Comando di polizia municipale di Palermo. Gli uffici di via Ugo La Malfa resteranno chiusi al pubblico per tre giorni: giovedì, venerdì e lunedì. E’ stato chiesto al Comando di eseguire i trattamenti con il biossido di cloro nelle vasche di raccolta delle acque e nelle tubature.
“Un intervento di prevenzione – spiegano dal comando – richiesto per scongiurare il rischio infettivo. L’allarme è scattato quando uno dei dipendenti si è ammalato. E così sono scattate le normali procedure per eliminare il rischio di contagio. Dopo le operazioni verrà eseguito il controllo e l’attività che non si fermerà in questi giorni riprenderà a pieno regime”.
Due casi di legionella a Trapani ad inizio anno, in un hotel del centro storico. Due turisti italiani hanno accusato dei sintomi riconducibili all’infezione che è stata poi accertata dalle analisi eseguite in ospedale. Il sindaco ha così firmato un’ordinanza che dispose la chiusura di una parte della struttura.
I due turisti sono stati trasportati al pronto soccorso dopo avere manifestato problemi respiratori. Sono stati ricoverati e sottoposti a tutti gli accertamenti del caso, che hanno confermato la malattia.
L’istituto superiore alberghiero “Borsellino” qualche mese prima aveva chiuso i battenti per qualche giorno a causa della ricomparsa della legionella. A confermare la comparsa della legionella è stato il laboratorio “Li.Be Società Cooperativa”.
Il problema legionella a Palermo aveva creato non pochi problemi già da qualche tempo. Nello scorso novembre le lezioni furono sospese sempre all’istituto Borsellino e anche nell’altro plesso dell’alberghiero “Francesco Paolo Cascino” di via Fattori. Furono eseguiti pulizia e disinfezione straordinaria delle vasche e dell’impianto idrico. L’attività scolastica va avanti regolarmente nella sede di via Deodato, nella zona di via Ernesto Basile, dove restano però sospese le esercitazioni di cucina e di sala.