L’anticiclone Scipione di matrice nordafricana si estende sul Mediterraneo centrale e porta sole ed aumento delle temperature in Sicilia. L’afa di questi giorni, dunque, non si ferma e tornano, prepotentemente, le ondate di calore nell’isola.
Caldo da bollino arancione a Palermo
Con 35 gradi di temperatura percepita per la giornata di domani, sabato 4 giugno, per Palermo sarà una giornata da bollino arancione. Lo indica la protezione civile regionale nell’avviso 106 che riporta la data odierna (3 giugno 2022) e che si riferisce al rischio incendi ed ondate di calore.
Anche per la giornata di domenica 5 giugno la situazione nel capoluogo non sembra differire ed anzi, con una previsione di 37 gradi percepiti è indicata un’altra giornata da bollino arancione.
Bollino giallo a Catania e Messina
Nelle altre due città siciliane prese a campione, ovvero a Catania ed a Messina, invece, sarà bollino giallo per domani. L’avviso indica 35 gradi percepiti a Catania e 34 a Messina.
Nel capoluogo etneo la situazione si evolverà in bollino arancione per domenica 5 giugno quando i gradi percepiti dovrebbero arrivare a 37. Nella città dello Stretto per il 5 giugno sarà, invece, ancora bollino giallo ma con una previsione di 35 gradi percepiti.
Rischio incendi di livello arancione
Nel medesimo avviso della protezione civile regionale si evince che il rischio incendi in Sicilia per domani sarà di livello arancione in tutte e nove le province.
La situazione meteo
Temperature molto elevate per il periodo con massime diffusamente comprese tra 35 e 38°C nelle aree interne pianeggianti; afa accentuata lungo le coste. Venti a regime di brezza. Mari quasi calmi.
Mentre nel bollettino della protezione Civile si legge: “Un robusto campo anticiclonico, di matrice nord-africana, si estende sul Mediterraneo centrale, determinando condizioni di tempo stabile e soleggiato anche su gran parte della nostra Penisola; tuttavia, nella giornata di oggi, correnti instabili sud-occidentali interesseranno il Settentrione, favorendo lo sviluppo di temporali pomeridiani, in particolare sui settori alpini e sulle aree pedemontane. Domani l’anticiclone nord-africano tenderà a consolidarsi, favorendo un ulteriore avvezione di aria calda ed un aumento delle temperature, che raggiungeranno valori massimi elevati o localmente molto elevati, specie al Sud e sulle due Isole maggiori”.
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