I giudici della seconda sezione del Tar di Palermo hanno accolto il ricorso presentato dal candidato sindaco del Comune di Alia, Francesco Todaro, che era stato escluso dalle elezioni del 10 e 11 ottobre per avere presentato la lista novanta secondi dopo il termine previsto per il deposito di tutta la documentazione. Todaro, quindi, potrà partecipare alle elezioni del 10 e 11 ottobre sfidando l’altro aspirante sindaco, Antonino Guccione.
Un ritardo di un minuto e mezzo nella presentazione della lista è “meno che lieve” e inoltre è addirittura “incerto” dal momento che dipende dalla “calibratura degli orologi con cui è stato rilevato”. “Un ritardo lieve”, ribadiscono i giudici della seconda sezione del Tar presieduta da Nicola Maisano. Conta, secondo i giudici, “il momento in cui il rappresentante di lista è entrato nella sede del Comune”, e non quello di ingresso nell’ufficio per la presentazione delle liste”.
“La ricostruzione di parte ricorrente, secondo la quale l’ingresso sarebbe avvenuto prima delle 12, appare più che plausibile dal momento che l’ufficio di presentazione delle liste è collocato al secondo piano dello stabile”.