Contro il gioco d’azzardo, contro l’alcol venduto a tutte le ore della notte, con le conseguenze che poi tutti vedono. Due ordinanze durissime, quelle proposte dal Suap e condivise dall’assessore alle Attività produttive Giuliano Forzinetti, il sindaco Roberto Lagalla, molto restrittive, non da proibizionismo ma certamente dure. Ordinanze che di fatto stabiliscono nuovi orari per i minimarket del centro storico (e non sono pochi) e per le sale bingo. Contestualmente viene stabilita anche la fascia della giornata in cui potranno essere accese le slot machine in bar, tabacchi e ricevitorie.
La stretta contro i piccoli market
Nel provvedimento, la dirigente del Suap Rosa Vicari cita il regolamento sulla movida approvato nello scorso febbraio dal consiglio comunale nella parte in cui viene vietato ai commercianti di vendere bevande in contenitori di vetro o in lattina dalle 22 alle 7 del giorno successivo “al fine di contrastare i comportamenti prevaricanti, aggressivi e di sostanziale inciviltà, determinati dall’abuso di bevande alcoliche e dall’abbandono sul suolo pubblico” di bottiglie e lattine.
“Una normativa ampiamente disattesa, come evidenziato dai numerosi accertamenti di illecito amministrativo redatti dagli organi di vigilanza, la maggior parte dei quali è relativa ad esercizi ubicati nel centro storico”. Da qui la decisione di imporre la chiusura dalle 22 alle 7 ai minimarket della zona della città più affollata nella notte. Il provvedimento è sperimentale e sarà valido per 30 giorni. Nel condividere la proposta del Suap, l’assessore Forzinetti afferma che “la limitazione degli orari di vendita consente un equo bilanciamento tra l’interesse a tutelare la libertà di iniziativa economica e l’interesse a garantire la sicurezza e il decoro urbano”.
Le slot machine
Nell’ordinanza successiva, la numero 88, vengono fissati i nuovi orari per le sale bingo: apertura alle 10, chiusura all’1 durante la settimana e alle 2 nel fine settimana. Per quanto riguarda le slot machine, invece, potranno funzionare dalle 10 fino alla chiusura dell’esercizio e comunque non oltre le 24 di tutti i giorni, festivi compresi.
Le parole di Forzinetti
Questo provvedimento – così come si legge nell’ordinanza – “appare necessario per intervenire con la previsione di una limitazione degli orari di vendita del settore alimentare, per un periodo di tempo limitato, nella zona della Città maggiormente interessata da afflusso di persone (residenti e turisti), oggetto di fenomeni di aggregazione notturna”.
“Si tratta di due provvedimenti mirati alla sicurezza che danno ulteriore forza al Regolamento movida, approvato nei mesi scorsi dal Consiglio comunale. Per quanto riguarda le sale gioco, diamo orari certi per il comparto, mentre, chiudendo i minimarket in centro storico durante le ore notturne, intendiamo mettere un freno al fenomeno che riguarda molti giovani, a volte anche minorenni, che proprio all’interno di queste attività acquistano alcol a basso prezzo negli orari della movida”, affermano il sindaco Lagalla e l’assessore alle Attività produttive Giuliano Forzinetti.
Commenta con Facebook