Anche in appello arriva la conferma della condanna per il caso dell’omicidio di Ruxandra Vesco, la donna scomparsa da Alcamo nel 2015. L’imputato Damiano Corrente, pescatore dell’Acquasanta, ha avuto inflitti 15 anni secondo quanto riporta il Giornale di Sicilia. Dunque viene confermata la pena che era stata già emessa dalla corte in primo grado. La Procura generale aveva invece chiesto 25 anni.
Le accuse
Torrente è stato condannato per omicidio volontario e occultamente di cadavere. I 15 anni appaiono una condanna relativamente tenue ma in tutti e due i gradi di giudizio è stato tenuto conto delle condizioni psichiche dell’uomo. Una perizia psichiatrica ha infatti confermato il suo disturbo di personalità.
Lui fece ritrovare il corpo
Un caso di omicidio sicuramente controverso. Infatti nel 2021 fu proprio Damiano Corrente a far ritrovare i resti di Ruxandra Vesco, 33 anni. La scomparsa della donna non era stata neppure mai denunciata perché aveva sostanzialmente rotto tutti i ponti con la famiglia adottiva di Alcamo. Il suo corpo venne ritrovato in un sacco nero sepolto in un dirupo del Monte Pellegrino.
Prima la confessione e poi ritrattò tutto
Il pescatore aveva prima confessato e poi ritrattò che era stato lui a strangolare e uccidere e ad occultarne poi il cadavere. La Procura aveva chiesto 25 anni di reclusione. L’imputato è difeso dall’avvocato Alessandro Musso che, durante il processo ha più volte messo in evidenza che, come è emerso anche da una perizia, Torrente avrebbe una personalità “narcisista” che lo porterebbe facilmente a fare proprie storie ascoltate da altri.
L’uomo si era accusato di 11 omicidi
L’uomo in passato si era accusato di 11 omicidi, poi non era stato trovato nessun riscontro su questi delitti. Alla fine fu Torrente a trovare i resti ossei della vittima. Prima una confessione del delitto per liberarsi della donna diventata troppo opprimente e minacciosa, poi la ritrattazione. Adesso si professa innocente. Da chiarire come il pescatore sapesse del corpo in quella zona dopo cinque anni dal delitto.
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