Giovane motociclista Palermitano è morto dopo un’agonia durata tre giorni. Si tratta di Martino Terranova, 22 anni, coinvolto in un incidente avvenuto nella zona del quartiere Albergheria di Palermo. Era ricoverato all’ospedale Civico di Palermo nel reparto di seconda rianimazione.
L’equipe di medici da questa mattina aveva avviato l’iter per la morte cerebrale, conclusosi nel pomeriggio con la constatazione di assenza di attività cerebrale, e dunque la morte. Troppo gravi le lesioni riportate. Il corpo del giovane è stato trasportato in camera mortuaria.
La moto cross contro l’auto
Il 22ene era finito in Rianimazione dopo un incidente stradale avvenuto nella serata dello scorso 15 febbraio in via Luigi Cadorna. Nello scontro coinvolte la moto cross dello stesso Terranova, una Husqvarna, e una Smart guidata da A.C. di 37 anni. Gli operatori del 118 hanno soccorso tempestivamente il giovane. Portato in ospedale al Civico, sin da subito i medici parlarono di gravi condizioni.
La moto contro una Smart
Secondo la ricostruzione dell’incidente da parte della polizia municipale, il giovane avrebbe tamponato la Smart. Inutile il suo tentativo di rallentare, come dimostrato dalla lunga frenata rilevata sull’asfalto dagli agenti dell’infortunistica. Ancora non è chiaro se il 22enne indossasse o meno il casco perché sul posto non è stato trovato nulla. Dopo il violento impatto alcuni testimoni hanno chiamato il 112 chiedendo l’intervento urgente di un’ambulanza.
Indagini in corso
Fondamentali saranno le immagini riprese da alcune telecamere installate nella zona dell’incidente.
L’incidente in viale Regione Siciliana
Altro grave incidente stradale si è verificato nella tarda serata dello scorso 13 febbraio, lungo la Circonvallazione di Palermo. Erano circa le 23 e viale Regione Siciliana si è trasformata in uno scenario di paura a causa di un tamponamento a catena che ha coinvolto cinque veicoli e causato il ferimento di quattro persone. Due persone più gravi sono state trasportate al pronto soccorso in codice rosso. Ad avere la peggio è stato il conducente di un’Alfa Giulietta, un uomo di 65 anni, trasportato d’urgenza in prognosi riservata. Meno gravi le condizioni degli altri due individui coinvolti dallo schianto multiplo avvenuto lungo viale Regione, teatro di tanti incidenti stradali nonostante i limiti di velocità e la presenza di autovelox fissi.
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