Si avvia alla conclusione il processo di stabilizzazione dei 31 precari del comune di Bagheria. L’amministrazione comunale ha bandito un concorso pubblico per la copertura di 12 posti di categoria C e di 19 posti di categoria D1, a tempo indeterminato e parziale, riservato ai sensi dell’articolo 20 del decreto legislativo 75/2017. Il bando è scaricabile dal sito web comunale.
Si tratta di 7 posti di categoria D1 istruttore direttivo amministrativo; 8 posti di categoria D1 di istruttore di-rettivo tecnico; 4 posti di categoria D1 di istruttore direttivo contabile; 6 posti di categoria C istruttore tecnico part-time; 4 posti di categoria C istruttore contabile e 2 posti categoria C istruttore di vigilanza, tutti a 24 ore part-time.
E’ dunque questa la fase finale per l’assunzione o meglio, per la “stabilizzazione” definitiva dei precari del Comune provenienti dal bacino dei “contrattisti”.
La Giunta, guidata dal sindaco Patrizio Cinque, aveva approvato, nei giorni scorsi una serie di atti propedeutici, la delibera 301 del 19 dicembre 2017 con la quale approvava la dotazione organica dell’Ente, la delibera 303 del 19 dicembre 2017, relativa al programma triennale del fabbisogno del personale 2017/2019 che stabiliva, tra l’altro, la stabilizzazione del personale precario ed infine la determinazione sindacale n. 5 del 14 febbraio 2018 con la quale conferiva al segretario generale il procedimento per la stabilizzazione dei precari.
Con la determinazione n.3 del primo marzo 2018 il segretario generale, Eugenio Alessi, ha approvato lo schema di bando di selezione che porterà all’assunzione con contratto a tempo indeterminato e part-time secondo, le regole previste dalla legge regionale 27 del 2016 e dal decreto legislativo 75 del 2017, il cosid-detto ‘decreto Madia’.
Il processo di superamento del precariato all’interno del Comune di Bagheria era già stato avviato con la recente modifica della pianta organica dunque, un passaggio decisivo per la stabilizzazione dei lavoratori attualmente a tempo determinato, che prende il via oggi.
«Persone che vivevano nel precariato da 13 anni saranno finalmente dipendenti comunali a pieno titolo – sottolinea il sindaco Patrizio Cinque – Avevamo preso un impegno e siamo riusciti ad onorarlo».
«L’uscita dal precariato era tra i nostri obiettivi amministrativi – sottolinea l’assessore Maria Laura Maggiore – ora dovremo trovare le risorse per aumentare le ore agli altri lavoratori e valorizzare le altre risorse interne compatibilmente con le disponibilità economiche dell’Ente».