“L’episodio dell’agguato al presidente del Parco dei Nebrodi si lega alla battaglia che con Giuseppe Antoci stiamo facendo contro la mafia dei pascoli e all’azione di moralizzazione che stiamo portando avanti, che ha già portato a diversi arresti sul territorio. Occorre rafforzare le misure di sicurezza a favore di Antoci e intensificare l’azione di lotta contro la mafia dei Nebrodi, che pensa ancora di essere potente e immune”.
Si attribuisce parte del merito della battaglia e si schiera al fianco di Antoci il presidente della Regione Rosario Crocetta che definisce ‘vile’ l’attentato che è stato compiuto nella notte all’uscita di Cesarò e bel quale ” Sono tutti illesi -sostiene – grazie all’azione di coraggio dei poliziotti”
“Dobbiamo liberare la provincia di Messina dalla mafia dei colletti bianchi – aggiunge Crocetta – e da quella che nei territori esercita un potere violento verso i cittadini. Questa mattina insieme al sindaco di Santo Stefano di Camastra sono già stato a trovare Antoci presso la sua abitazione, nel pomeriggio incontrerò la stampa per una conferenza stampa di solidarietà, per parlare delle battaglie che su quel territorio stiamo combattendo insieme e – conclude il presidente – per rimarcare il forte rischio di eliminazione che corre Antoci”.