Palermo

Aggressione in via Maqueda, nella terra di nessuno, tunisino ferito gravemente

Tante volte si è scritto e si è detto. E alla fine è successo. Nella zona abbandonata di via Maqueda una rissa stava per provocare il morto.

Un giovane tunisino è stato picchiato e spedito in ospedale. Le indagini sono condotte dalla polizia. Il giovane è stato picchiato dopo che era nata una rissa.

Una delle centinaia di risse che scoppiano ogni giorni nei pressi di via Fiume. Prima una lite violenta con un uomo che vende pannocchie poi la spedizione punitiva.

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Il giovane è stato picchiato con violenza. Per tanti testimoni era morto e non dava segni di vita. Alla fine è stato intubato dai sanitari del 118 e trasportato al Policlinico.

Le sue condizioni sono gravissime.

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“Questa zona della via Maqueda – racconta una testimone – è senza speranze. In mano a bande che si contrastano fino a tarda notte. A me mi hanno minacciato più volte. Abbiamo fatto di tutto. Abbiamo firmato petizioni.

Chiamiamo continuamente carabinieri e polizia. Un tempo era della zone più belle della città. Adesso è abbandonata. Sembra ci sia una scelta. Speravano che con la presenza del sindaco Lagalla e dei consiglieri comunali a Palazzo Comitini le cose potessero cambiare e invece nulla. E’ una zona senza futuro. Servirebbe un presidio costante ed invece non c’è nulla. Ci sono le bande che si contendono la zona. Per noi residenti vivere qui è un incubo”.

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