Agente della polizia penitenziaria aggredito da un detenuto nel carcere maresciallo “Di Bona” ex Ucciardone a Palermo. La denuncia è del sindacato Cnpp.
“L’aggressione si è verificata nell’ottava sezione. Il detenuto senza alcuna motivazione ha sottratto la radio ricetrasmittente in dotazione al capoposto, e l’ha colpito con violenza viso. La sequenza di aggressioni è a dir poco preoccupante – dice il vicesegretario del Cnpp Maurizio Mezzatesta – non facciamo altro che denunciare come organizzazione sindacale in ogni dove questi sistematici attacchi nei confronti del personale a cui verosimilmente non si riesce a dare un freno”. I
sindacati da mesi chiedono interventi a tutela degli agenti.
“Da tempo chiediamo di dotare il personale di dissuasori anti aggressione – dice il sindacalista – La situazione all’Ucciardone è esplosiva ed il personale è stremato, già in emergenza per la carenza grave di personale, che verosimilmente potrebbe anche pregiudicare il piano ferie estivo. E’ indispensabile potenziare la polizia penitenziaria presente nel carcere. Esprimiamo la massima solidarietà all’assistente capo che al momento si trova al pronto soccorso per le cure”.
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