Dopo il dato preoccupante di ieri sera, affluenza alle urne in lieve risalita nella rilevazione delle ore 12 anche se resta basso il numero delle persone che hanno scelto di votare. si spera in una affluenza più consistente con l’avvicinarsi delle ore serali.

Alle ore 12,00 della seconda giornata di apertura dei seggi per eleggere gli 8 membri del Parlamento Europeo, che spettano al collegio 5 italiano ovvero la circoscrizione isole che comprende Sicilia e Sardegna, la Sicilia fa registrare una affluenza complessiva del 17,82%.

Continua l’effetto traino al voto dei 37 comuni dell’isola dove le schede che vengono consegnate agli elettori sono due visto che si vota anche per eleggere i sindaci e rinnovare i consigli comunali. Gli elettori interessati alla tornata di amministrative sono 483.901. Le operazioni di voto si sono svolte ieri sabato 8 giugno 2024, dalle 15 alle 23, e sono riprese oggi domenica 9 giugno 2024, dalle 7 per concludersi alle 23.

L’affluenza al 17,82% in Sicilia

L’affluenza, dunque, si attesta al 17,82% in Sicilia, più bassa del dato nazionale dove l’affluenza supera il 25%.

A guidare l’affluenza si conferma Caltanissetta con la sua provincia. Questo perché è l’unica area dove al voto, oltre che per le europee, i cittadini sono chiamati per eleggere anche il sindaco e il consiglio comunale del capoluogo. L’affluenza qui è del 24,37%

Agrigento fa segnare il 16,25%, Palermo fra le grandi aree metropolitane è quella dove si vota di più con il 19,04% poi c’è Messina con il 18,58% e Catania, in ripresa, il 17,06%, segue Trapani con il 17,89% ma la più bassa in assoluto resta la provincia di Ragusa dove non ci sono comuni al voto per le amministrative e l’affluenza per le europee è solo del 14,45%. Penultima è la provincia di Enna, altra area senza amministrative, con il 14,89%, un dato sovrapponibile. La terzultima è Siracusa che al voto per le amministrative ha un solo comune e che si attesta sul 16,23% di affluenza alle 12.

Lo scrutinio

Subito dopo la chiusura, alle 23, inizierà lo scrutinio delle schede per le elezioni europee. La legge prevede che questo scrutinio avvenga contemporaneamente in tutti i Paesi dell’Ue. In alcuni paesi si è iniziato a votare già giovedì 6 giugno. chi ha terminato le operazioni di voto ha sigillato le urne e le aprirà alle 23,00 di domenica 9 giugno.

Lo scrutinio per le amministrative inizierà alle 14 di lunedì 10 giugno. L’eventuale turno di ballottaggio per le elezioni amministrative si terrà, invece, nelle giornate di domenica 23 giugno a partire dalle ore 7 e fino alle 23 e di lunedì 24 giugno dalle 7 alle 15.

Come si vota, cosa serve

L’elettore dovrà recarsi alle urne portando con sé la tessera elettorale e un documento di identità in corso di validità. Si possono esprimere una o due preferenze per i candidati al consiglio comunale; nel caso in cui vengano espresse due preferenze, queste devono riguardare candidati di genere diverso (un uomo e una donna). Se entrambe le preferenze dovessero appartenere allo stesso genere, la seconda verrà annullata.

Il voto espresso per una lista si estende al candidato sindaco ad essa collegato, ma non viceversa. Si può esprimere la preferenza per un candidato sindaco e una lista ad esso collegata, ed esprimere anche la scelta di candidati al consiglio comunale; oppure si può esprimere la preferenza per un candidato sindaco e per una lista ad esso non collegata, con relative preferenze per i candidati al consiglio comunale.