Amore per il territorio, impegno per la legalità e la Giustizia e una determinazione “fuori dal Comune”. Beppe Biundo, imprenditore “multitasking” è stato nominato presidente di GH, la società di handling che gestisce i servizi a terra dell’aeroporto Falcone Borsellino. Il suo nome sarebbe stato fatto a maggioranza dal consiglio di amministrazione della Gesap, la società di gestione dello scalo.
A chi rimprovera a Biundo un passato in politica dall’altra parte della barricata, andrebbe consigliata la lettura del curriculum del giovane imprenditore e manager, nato a Carini, sotto il segno dei Pesci. Come se l’eco di quella vecchia canzone di Antonello Venditti fosse un refrain costante nella ricostruzione di quel che Biundo ha fatto nella vita: prima come ragazzo impegnato nella difesa della legalità ( in un territorio che nel passato è stato devastato dalle influenze criminali e mafiose), poi come operatore sociale a difesa dei diritti dei lavoratori ed infine come attivista politico, prima – e questo accadde quasi un quarto di secolo fa – di quella spontanea mutazione genetica che lo ha portato a intraprendere percorsi imprenditoriale e manageriali. Sempre con vista sul territorio nativo.
Adesso, Biundo si accinge ad affrontare l’ennesima sfida complicata: la gestione di GH Palermo. Lo farà con la stessa determinazione di quando, ed aveva solo 18 anni, lavorava come cameriere e banconista in una struttura turistica di Terrasini. Non mollerà gli studi universitari, conseguendo la Laurea in Giurisprudenza di secondo livello.
Impegno sociale e passione politica vengono sublimati con impegni concreti. Con la Camera del Lavoro metropolitana di Palermo definirà progetti e ricerche per contrastare la piaga del lavoro nero. Sarà anche docente per l’Associazione Libera, tracciando “sentieri di legalità”. Biundo si specializzerà nella programmazione di progetti di Formazione e sviluppo locale. Da imprenditore, continuerà il suo impegno lungo il solco con una prospettiva volta sempre alla valorizzazione del territorio, dei suoi valori culturali, sociali ed umani. La sua nomina al vertice della società che gestisce la logistica dell’Aeroporto Falcone Borsellino di Palermo è il segnale di una grande attenzione ai valori profondi delle persone e delle loro competenze, oltra la dimensione della “politica”.