Una donna trovata in fin di vita all’esterno dell’aeroporto Falcone Borsellino di Palermo e salvata in extremis dai vigili urbani. Sono stati loro ad accorgersi che la 65enne palermitana era in fin di vita, con evidenti difficoltà respiratorie. Hanno subito lanciato l’allarme e permesso prima ai medici dello scalo e poi all’ambulanza del 118 di rianimare la donna e trasportarla d’urgenza all’ospedale Civico di Palermo. Adesso è sotto osservazione ma ancora è in pericolo di vita. Diagnosticata una crisi respiratoria in un soggetto asmatico.

Il pattugliamento

Gli agenti della polizia municipale di Cinisi guidati dal comandante Castrense Ganci, distaccati all’aeroporto, stavano effettuano il loro ordinario pattugliamento. Giunti dietro il centro direzionale, nell’ex area covid, hanno notato quest’auto ferma ed una donna  al suo interno che aveva grosse difficoltà a respirare. Una condizione quasi disperata e per questo non hanno esitato immediatamente a lanciare l’allarme per far prestare i primi soccorsi.

I soccorsi

Prima i medici dell’aeroporto hanno dato le primissime cure. Poi è sopraggiunta l’ambulanza del 118 che ha trasferito l’automobilista al Civico di Palermo. La donna era in attesa dello sbarco del figlio proveniente da un volo in Inghilterra. I vigili urbani hanno tranquillizzato la donna è prestato assistenza al figlio, informato di quanto accaduto non appena atterrato con l’aereo.

Ad Ustica carabinieri salvano anziano caduto da scogliera

Un altro salvataggio è stato fatto in queste ore dai carabinieri della stazione di Ustica. Hanno soccorso in mare un uomo di 85 anni che era caduto in acqua dopo essere scivolato. Nella caduta ha battuto violentemente il capo sulla scogliera. I familiari dell’anziano, che si sono resi conto di cosa era accaduto, hanno immediatamente lanciato l’allarme tramite il 112

Il tuffo dei carabinieri

L’equipaggio del battello dei carabinieri 75-77, di stanza a Ustica, è subito intervenuto e, individuato l’uomo in acqua, si sono tuffati riuscendo a portarlo a bordo. La vittima ha ricevuto le prime cure dai sanitari della guardia medica che hanno suturato una profonda ferita alla testa. Ferita causata dall’impatto con gli scogli. L’85enne è stato trasportato in elisoccorso al policlinico di Palermo, dove è stato ricoverato. L’uomo ha riportato diverse fratture ed è stato dimesso.

Articoli correlati