Sono attivi da oggi quattro nuovi varchi all’aeroporto Falcone e Borsellino di Palermo per i controlli di sicurezza dei passeggeri. Si trovano in una zona di 700 metri limitrofa alla terrazza panoramica e portano direttamente all’area commerciale dell’aerostazione.
Ad inaugurarli, attraversandoli per primi, sono stati il presidente dell’Enac Vito Riggio, il presidente e l’ad della Gesap, la società che gestisce lo scalo aeroportuale Fabio Giambrone e Giuseppe Mistretta, il prefetto di Palermo Antonella De Miro, il sindaco di Palermo Leoluca Orlando insieme all’assessore alle Attività produttive Giovanna Marano.
I controlli di sicurezza saranno effettuati con macchine radiogene e portali metal detector di ultima generazione. Per accedere nell’area pre-filtri, completata da barriere di interdizione in vetro, sarà necessario, a partire dai prossimi giorni, validare la carta d’imbarco nei lettori installati in tre tornelli automatici.
Dalla prossima settimana, invece, saranno installati altri due tornelli per l’accesso ai controlli attualmente attivi. L’intervento infrastrutturale, realizzato in quattro mesi e costato circa 300mila euro, porta a dodici il totale dei varchi di sicurezza al terzo livello.
Un potenziamento che coincide con l’inizio della stagione estiva, periodo di massimo afflusso di passeggeri nello scalo palermitano, nel quale, secondo i dati forniti da Gesap, a maggio l’aumento dei passeggeri è stato dell’8,2% rispetto allo stesso mese dello scorso anno.
“Dobbiamo accogliere bene i visitatori – ha sottolineato il presidente dell’Enac, Vito Riggio – e per farlo occorre incrementare i varchi di sicurezza. Le previsioni sul turismo sono buone, i dati del primo trimestre dell’anno ci dicono che dobbiamo aspettarci un’estate molto intensa nel Mezzogiorno: per via delle vicende internazionali la gente preferisce venire a Sud e in Sicilia”.
L’intervento è costato 300 mila euro ed è il primo step del percorso di ammodernamento e riqualificazione dello scalo e, in generale, dare un’immagine di efficienza non solo all’aeroporto, che è la porta d’ingresso, ma alla casa intera”. “Se i siciliani capiscono che questa è la loro grande occasione, e si muovono di conseguenza, avranno qualche possibilità. Se – come succede in questo momento a Pantelleria – si continua a bruciare il patrimonio naturalistico, è chiaro che l’afflusso finirà con l’arrestarsi”, ha concluso.
Per il sindaco Leoluca Orlando “L’aeroporto “Falcone e Borsellino” diventa sempre più sicuro, attraente e attrattivo. L’aumento dei varchi di partenza corrisponde con l’aumento del flusso turistico dei passeggeri, che dimostra che una Azienda ben gestita diventa sempre di più efficiente e attraente. Questo – conclude il sindaco – è un altro grande contributo all’internazionalizzazione di Palermo e della sua area metropolitana”.
Fabio Giambrone, presidente Gesap, ha sottolineato che si tratta di “un ulteriore passo in avanti rispetto all’impegno di questi ultimi anni per modificare il profilo di un aeroporto internazionale che deve offrire ai tanti passeggeri (ed oggi registra un aumento del 13% rispetto agli anni passati) un adeguata accoglienza e massimi livelli di sicurezza, in un momento propizio per la società e per l’aeroporto che per 3 anno consecutivo registra utili di bilancio e ormai rientra tra i primi aeroporti italiani per aumento passeggeri”
A completare gli ingressi verso i gates ci sono anche due passaggi secondari al secondo livello per l’accesso riservato prioritario (fast track). Con i nuovi varchi cresce la sicurezza e la possibilità di gestire facilmente gli ingressi agli imbarchi durante i picchi di traffico. Negli ultimi due anni e mezzo i lavori di ristrutturazione e ammodernamento del terminal sono andati avanti senza sosta. Sono ben otto le nuove scale mobili a risparmio energetico che hanno sostituito i vecchi impianti. Dopo l’apertura della nuova sala dedicata ai passeggeri a ridotta mobilità (PRM) e della nursery, in fase di definizione ci sono la cappella multireligione e l’area dedicata ai più piccoli. Nella scaletta degli interventi c’è anche la sostituzione del pavimento al secondo livello del terminal. L’opera più attesa è la nuova hall arrivi, che fra poco più di un mese dovrebbe essere inaugurata dal ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Graziano Delrio.
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