Ennesima vita spezzata sulle strade siciliane. Emanuele Favaloro è morto all’età di 25 anni dopo aver perso il controllo del suo mezzo, una Hyunday Atos nei pressi di Pioppo. La tragedia è avvenuta intorno alle 20.30. I soccorritori arrivati a bordo di un’ambulanza hanno prestato le prime cure al giovane. Giunto all’ospedale Ingrassia di corso Calatafimi è deceduto. Il venticinquenne lascia moglie e un bambino di appena 4 anni.
Dalle prime ricostruzioni sembra che Emanuele Favaloro stesse tornando a casa dopo il turno di lavoro prestato presso un ristorante di Monreale. E’ ricordato come un “grande e umile” lavoratore, così come definito dai colleghi. Secondo una prima analisi condotta dai carabinieri della stazione di Pioppo, intervenuti subito dopo l’incidente, il giovane si stava dirigendo verso Pioppo, dove risiedeva. Per motivi ancora da chiarire, il veicolo di Favaloro, avrebbe iniziato a sbandare in prossimità di una curva, interrompendo la sua corsa contro un muretto che delimita la strada.
La notizia del tragico incidente ha lasciato un vuoto incolmabile tra familiari, amici e colleghi che si uniscono nel dolore per la perdita del giovane. Emanuele era conosciuto, oltre che per il suo impegno nel lavoro, anche per la sua umiltà e la sua capacità di creare legami profondi con chiunque lo circondasse: “Ci uniamo al dolore della famiglia Favaloro – scrivono i colleghi del Grilled – è stato un piacere passare questi anni e crescere insieme”.
Poi il ricordo di una cugina: “Ciao Ema. Voglio salutarti, voglio dirti arrivederci… perché ci rivedremo Cugino mio…. e voglio dirti che conserverò tutto, conserverò i nostri ricordi…i pomeriggi a farti studiare… dicevi sempre a mio figlio Rosario che come studiavi con me non riuscivi con nessuno…Altavilla…il tuo primo compleanno… la maglietta che ti portai dal mio primo viaggio da sola… pensai solo a te perché eri il mio cucciolo…Conserverò anche le nostre chiacchierate di oggi…. mi hai stupito… sei cresciuto tanto e quando parlavamo mi sono sempre resa più conto che sei diventato uno splendido uomo e papà….Voglio dirti che sarai sempre nel mio cuore… proteggi Francesca e Franci… non lasciarli mai da soli”.
Il dolore per la sua perdita è tangibile attraverso le decine di messaggi lasciati sulla pagina social di Emanuele Favaloro: “Fratello mio ci conoscevamo quando eravamo piccoli… ci hai lasciato così, senza nemmeno salutarci. Oggi dovevamo essere assieme… non ti scorderemo mai!! Mi mancherai davvero tanto fratello. Sarai sempre nei miei pensieri”.