Francesco Cascio sarà il candidato sindaco di Palermo del centro Sinistra. L’accordo di massima sarebbe stato chiuso (sul nome che BlogSicilia aveva già anticipato settimane fa)anche se non ci sono conferme ufficiali, anzi nel Pd palermitano si va con i piedi di piombo. Il sigillo sul nome sarebbe stato messo venerdì sera nel corso del medesimo incontro fra Faraone e Alfano a Palermo a fine di un convegno a Palazzo steri nel corso del quale è stato sancito il percorso comune per le regionali.
L’accordo, dunque, è fra Udc, Ncd e Pd. si parte, di conseguenza, dall’alleanza già esistente a livello nazionale ma si punta ad allargarla a livello regionale dunque anche a Sicilia Futura e, probabilmente, a quel che resta di Sicilia democratica a Palermo oltre alle liste civiche che gravitano nella sinistra palermitana che non mancheranno di presentarsi alle elezioni comunali.
Ad avvalorare questa indiscrezione ci sono numerosi ‘avvistamenti’ nelle ultime settimane del deputato regionale Francesco Cascio al bar di fronte al palazzo di giustizia in compagnia del segretario del Pd di Palermo Carmelo Miceli.
Ma Miceli, per dirla in gergo local politichese, ci va con i piedi di piombo: “Francamente al momento non mi preoccupa molto il nome del candidato. C’è ancora tempo. Bisogna, invece, pensare – dice a BlogSicilia il segretario Pd – a consultare tutti gli alleati e creare un consenso intorno alle cose da fare. Non possiamo continuare a ragionare come attualmente avviene, con un uomo solo al comando. Bisogna lavorare al programma, condividerlo con gli alleati per poi poterlo cucire addosso al candidato che si presenterà per la coalizione di centrosinistra palermitana”.
Il tempo, in effetti, ancora c’è, ma il vero problema è la legge che attualmente assegna grande potere al sindaco ed esclude gli alleati “infatti – aggiunge Miceli – non escludiamo di ragionare in termrini di modifica della legge elettorale per far pesare di più la coalizione che accompagna un sindaco verso l’elezione ed evitare un’altra stagione come quella di Orlando sindaco. Pensiamo ad un confronto che da qui a maggio o giugno arrivi a definire un programma e ad ottobre possa presentarlo agli elettori insieme alla coalizione formatasi intorno al progetto. se poi dovesse manifestarsi la possibilità di scegliere fra più di una ipotesi di candidato non escludo di andare a primarie entro al fine dell’anno per scegliere quello più adatto”.
Ma proprio oggi Leoluca Orlando che ha presentato il rimpasto in giunta ha anche confermato la sua volontà di ricandidarsi. Dunque sarà una sfida rilevante a sinistra. una sfida singolare quella che porterà a contrapporsi due Cascio: un Leoluca Orlando Cascio ed un Francesco Cascio.