C’è tempo fino al 17 gennaio 2023 per partecipare attraverso il portale ROL (questo il link) a “ACCESS IT!”.
La cultura dell’inclusione e il bando promosso dalla Fondazione Sicilia
Il bando, promosso dalla Fondazione Sicilia per i settori “Arte, attività e beni culturali: interventi di pubblico interesse”, “Ricerca scientifica e tecnologica” e “Sviluppo sostenibile: protezione e qualità ambientale”, riguarda interventi che abbiano una ricaduta diretta ed esclusiva sul territorio siciliano e volti a implementare e promuovere la fruizione e l’accessibilità fisica, sensoriale e culturale al patrimonio culturale per persone con disabilità cognitive o motorie e/o con bisogni particolari, promuovendo così la cultura dell’inclusione.
Migliorare l’accessibilità di siti e beni culturali
In linea con gli obiettivi dell’Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile e della prima Agenda della Disabilità in Italia, si mira a promuovere lo sviluppo di soluzioni progettuali per implementare l’accessibilità on-site e online di siti e beni culturali. Il bando è disponibile sul sito www.fondazionesicilia.it
Un webinar il 21 novembre
Il 21 novembre alle ore 10 si svolgerà un webinar dedicato a tutte le associazioni interessate a presentare le richieste, nel quale verranno illustrate le modalità di partecipazione al bando e di accesso alla piattaforma ROL.
Per iscrizioni: https://www.fondazionesicilia.it/it/bandi/2022-access-it/.
La Fondazione Sicilia
Come si legge sul sito web, la Fondazione Sicilia rappresenta la naturale evoluzione della Fondazione Banco di Sicilia, nata il 21 dicembre 1991, a seguito di un’operazione di scorporo del “vecchio” Banco di Sicilia.
A seguito della Legge Ciampi del dicembre del 1998 e, soprattutto, del collegato decreto legislativo attuativo del 1999, le fondazioni bancarie si sono trasformate in enti di diritto privato; un processo in virtù del quale alla Fondazione Banco di Sicilia sono state assegnate tutte le opere d’arte e culturali del “vecchio Banco”, comprese le preziose Collezioni del Museo della Fondazione Mormino, ideata nel 1923 dall’allora direttore generale del Banco di Sicilia, Ignazio Mormino, che diede – per l’appunto – il nome alla Fondazione.
Il 23 maggio 2012, la Fondazione Banco di Sicilia ha mutato la propria denominazione in Fondazione Sicilia; una trasformazione che non è stata solamente formale, attraverso cui si è inteso sottolineare il profondo legame fra l’ente ed il territorio siciliano, con iniziative sempre più protese a valorizzare la cultura dell’Isola, nei seguenti ambiti: l’educazione, la formazione, la conservazione e la promozione dei beni artistici e culturali, la ricerca scientifica, ma anche il teatro, l’arte e la letteratura.
La missione della Fondazione Sicilia consiste nel fornire un contributo, affinché le Istituzioni sociali e civili provvedano alle esigenze della nostra Isola.
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