“Abbiamo ancora due settimane di campagna elettorale e saranno decisive perché ci sono milioni di italiani che ancora non hanno deciso se andare a votare e per chi”. Lo ha detto Maria Elena Boschi, sottosegretario alla presidenza del Consiglio, oggi a Palermo, commentando i sondaggi elettorali che danno il Pd ancora indietro rispetto al centrodestra e al M5S. “Sappiamo che le campagne elettorali si decidono negli ultimi giorni – ha proseguito – anche il Pd nel 2013 era super favorito e poi siamo riusciti a vincere al fotofinish, quindi non è detto che i sondaggi di oggi siano affidabili”.
“Dobbiamo fare una campagna elettorale che parli al Paese. Non ci interessa parlare male degli altri. Non è una battaglia contro qualcuno ma una battaglia per presentare le nostre proposte” ha aggiunto. “Il nostro programma non ha promesse strabilianti e non mantenibili come gli altri partiti – ha proseguito – E’ fatto di progetti concreti. E abbiamo anche la credibilità di cinque anni di governo del Paese in cui abbiamo fatto ripartire l’occupazione e il livello economico. C’è ancora molto da fare proprio sul fronte dell’occupazione giovanile e delle pari opportunità e per questo ci proponiamo al Paese”.
“Siamo convinti che saremo il primo partito in Italia, il partito più votato nel Paese e quindi stiamo lavorando per raggiungere questo obiettivo” sottolinea -. “Pensiamo che la sfida sia ancora aperta – ha proseguito – Sia il centrodestra che il M5S sono nostri avversari e i tre blocchi (le due coalizioni e i Pentastellati) sono abbastanza equilibrati”.
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