“La direzione di Teatro Libero informa amici, colleghi e giornalisti che nessuno degli eventi del cartellone della 50esima Stagione Internazionale rientra nella programmazione di Natale del Comune di Palermo. Il Calendario degli eventi natalizi diffuso tramite il sito web dell’amministrazione comunale inserisce erroneamente Klinke (in scena da giovedì 11 a domenica 14 gennaio) ma lo spettacolo in questione non ha ricevuto alcun finanziamento né patrocinio da parte del Comune”.
E’ quanto tiene a far sapere il Teatro Libero tramite una nota nel momento in cui infuria la polemica.
Palermo, città disordinata e di certo ritardataria.
E il 2018 in città si apre all’insegna del paradosso.
Il calendario degli eventi natalizi del Comune di Palermo parte infatti dal 19 gennaio, quando le feste sono concluse da oltre un mese. Gli eventi poi, termineranno il 18 febbraio, dopo il Carnevale.
Come è stato possibile un simile ritardo? O si deve pensare che il Natale, a Sala delle Lapidi, piaccia talmente tanto da proseguire i festeggiamenti sino a febbraio?
La vicenda suscita arrabbiature ed ironia. L’assessore comunale alla Cultura a fine dicembre aveva parlato di “intoppi burocratici” promettendo che il cartellone sarebbe partito entro e non oltre il 2 gennaio. Così non è stato.
Ma allora, dove sta l’inghippo? Sembrerebbe che i progetti presentati alla pubblicazione del bando, all’inizio di ottobre e chiuso il 26 dello stesso mese, che metteva a disposizione 60mila euro per associazioni e case di produzione, siano stati vagliati e selezionati solo a dicembre, quando ormai era troppo tardi.
Feste o non feste, forse sarebbe il caso di regalare al Comune di Palermo un calendario…