Lo ha detto a margine dell'udienza del processo d'appello in cui sarà interrogato Calogero Montante, ex leader di Confindustria Sicilia, condannato a 14 anni per corruzione in primo grado.

Alfonso Cicero, sta deponendo nel corso dell'udienza del processo sul cosiddetto "Sistema Montante" che si celebra a Caltanissetta con rito ordinario nei confronti di 17 imputati.

Antonello Montante, ex leader di Confindustria Sicilia, rompe il silenzio annunciando - per la prima volta - di volere parlare in aula ed ha chiesto di essere sottoposto ad esame delle parti per chiarire la sua posizione.

Il fascicolo rappresenta l’inchiesta-ter sul cosiddetto "Sistema Montante", è il 1684/18 e porta un numero appena superiore rispetto al 1683/18, l’inchiesta-bis

La nuova inchiesta su Montante, la difesa di Rosario Crocetta.

La procura di Caltanissetta ha presentato la conclusione indagine per un secondo filone d’inchiesta che ruota attorno ad Antonello Montante.

Ha ricostruito Cicero: "Ho conosciuto Antonello Montante negli anni '80. Lo vidi alcune volte e credo di averci parlato forse 3 minuti. Sapevo che era un imprenditore con un'azienda di ammortizzatori. Poi per anni non lo vidi più fino al 2005".

Il giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Caltanissetta ha rigettato la richiesta di archiviazione dell’inchiesta nei confronti di Antonello Montante e Alfonso Cicero.

Il vice presidente della Regione ha lanciato le sue accuse a Caltanissetta durante l'udienza sul "Sistema Montante" nell'ambito del processo che si celebra con il rito ordinario nei confronti di 17 imputati.

Nel corso dell'udienza di questa mattina il collegio difensivo ha evidenziato che i cinque sono stati condannati per il reato di associazione che in realtà sarebbe diverso da quello contestato nei capi di imputazione iniziali.

La via si trova nella zona industriale di San Cataldo Scalo in territorio nisseno. La strada fu intitolata il 6 marzo del 2012 dall’allora sindaco Michele Campisi

Ad avanzarla era stato l'imprenditore Di Vincenzo che aveva ricusato la presidente della Corte d'Appello, Andreina Occhipinti perché quest'ultima nel 2012 fece parte del collegio che dispose la confisca di beni per 280 milioni di euro nei suoi confronti.

Foto che ritraevano insieme Antonello Montante e il boss di Serradifalco Vincenzo Arnone furono trovate nel corso di una perquisizione a casa di quest'ultimo.

"Non rilascio dichiarazioni per rispetto delle istituzioni. Ho fiducia nella giustizia". Così Antonello Montante al termine della prima udienza del processo di appello.

Gli imputati sono accusati a vario titolo di associazione a delinquere finalizzata alla corruzione, favoreggiamento, rivelazione di segreto d'ufficio e accesso abusivo al sistema informatico.

uno dei testimoni chiave dell'inchiesta condotta dalla Procura nissena sul cosiddetto 'sistema Montante', sfociata, nel primo troncone giudiziario, nella condanna a 14 anni di carcere per l'ex presidente di Sicindustria, Antonello Montante.

Si tratta della Msa e della Htm che operavano nel settore della costruzione di ammortizzatori.

Non ci sarebbe il rischio di insufficienza del patrimonio né quello di depauperamento delle garanzie patrimoniali.

L'ex leader di Confindustria in primo grado era stato condannato a 14 anni dal Gup Luparelo che aveva emesso una sentenza peggiorativa perfino rispetto alle richieste dell'accusa

Il provvedimento di sequestro conservativo era stato emesso, su istanza di alcune parti civili, dal giudice dell'udienza preliminare che ha condannato l'imprenditore nisseno.