In Brasile l’emergenza coronavirus è sempre più drammatica. Ieri, martedì 2 giugno, c’è stato un nuovo record di decessi: 1.262 in 24 ore. Il dato di vittime più alto dall’inizio della pandemia che porta il totale a 31.199.
Inoltre, si sono registrati 28.936 contagi nell’ultimo giorno e la somma ha raggiunto la quota di 555.383 casi. Ad essere più colpito è lo Stato di San Paolo, dove ci sono stati 6.999 nuovi contagi e 327 altri morti.
E stanno facendo discutere le parole pronunciate dal presidente Jair Bolsonaro, conversando con alcuni suoi sostenitori davanti al palazzo presidenziale di Brasilia. Ad una sostenitrice che ha chiesto al presidente una parola di conforto, Bolsonaro ha risposto così: «Abbi fede che cambieremo il Brasile».
«E alle persone in lutto, che sono tante, cosa dice?», ha aggiunto la sostenitrice, citando anche passi della Bibbia. E Bolsonaro: «Mi dispiace per tutti i morti, ma è la fine di tutti noi».
LEGGI ANCHE: Covid-19 o allergia? Le differenze e i sintomi comuni.
Intanto, l’Organizzazoine Mondiale della Sanità (OMS) ha espresso preoccupazione per l’aumento dei contagi in Brasile e ha sollecitato le autorità del Paese sudamericano ad applicare le misure di distanziament osociale per fermare l’avanzata della pandemia.
Tuttavia, pare che Bolsonaro voglia insistere sulla sua linea, ovvero difendere non solo la salute ma anche l’occupazione allo stesso tempo, evitando la serrata totale. Inoltre, ha spinto anche per l’uso della clorochina, farmaco antimalarico con possibili e gravi effetti collaterali. Una decisione che ha portato alle dimissioni di ben due ministri della Salute: Luis Henrique Mandetta e Nelson Teich.